I 100 anni di nonna Gina, antesignana delle parrucchiere

Non basterebbe un romanzo per raccontare la vita di Carmela Gina Caputo, orgogliosa antesignana delle parrucchiere nocerine. L’arzilla e lucida nonnina oggi compie cento anni. Vive all’Arenula di Nocera Inferiore. Nata nel pieno del primo conflitto mondiale, il 28 febbraio 1917, a 17 anni, agli albori dello scoppio della grande guerra e nel cuore del ventennio fascista, comincia a lavorare come parrucchiera. Per cinquant’anni non ha mai abbandonato la spazzola e il phon.

«Io sono nata vecchia», afferma, tante le prove che ha dovuto superare. Nel 1934 muore la moglie del suo primo fratello e le tocca crescere i nipoti. Nel frattempo, non ancora maggiorenne, “ruba” i segreti della spazzola da Ada Grimaldi, e quando la maestra si trasferisce negli Stati Uniti, Gina ne rileva l’attività. Il lavoro non manca grazie alla presenza delle caserme. Con lo sbarco degli alleati Gina cominciò a servire le soldatesse americane. Poi si fidanzò con Angelo Ceffarelli e lo sposò, sono stati insieme per 57 anni. Dalla loro unione sono nati Annamaria, Raffaela e Giovanni.

Nel suo negozio di via Castaldo sono passate le mogli dei medici, degli ufficiali, quelle degli operai e pure le “donnine allegre”. C’era un giorno per ogni classe sociale: «Tutte sono state sempre accolte come regine».

Quando ha chiuso bottega per la pensione, nel post terremoto del 1980, alcune hanno continuato ad andare a casa sua per farsi sistemare i capelli. Importante il rapporto con la fede: è devotissima a Sant’Antonio e ogni domenica riceve la comunione. La sua massima è: «I soldi non contano nulla, se si hanno amici e rapporti sinceri». È probabilmente pure il segreto della longevità, insieme «al mangiare sano, senza eccessi, alla riservatezza e al tenere la mente allenata leggendo libri». Oggi sarà festeggiata da tutta Nocera.(s. d’ a.)

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