«Hanno aperto un parcheggio illegale»

Angri, il capogruppo del Pd Cosimo Ferraioli va all’attacco dell’amministrazione retta da Mauri

ANGRI. È polemica sull’area parcheggio in prolungamento Corso Italia ad Angri.

Gli strali di Cosimo Ferraioli, capogruppo consiliare del Pd-centrosinistra angrese, in sostanza si abbattono sulla decisione dell’amministrazione, guidata dal sindaco Pasquale Mauri, di aver aperto un area parcheggio senza prevedere la variante al piano regolatore generale: quindi, a suo avviso, prima di definire le modalità di gestione del parcheggio, vanno necessariamente affrontate alcune questioni preliminari.

«Questo parcheggio allo stato attuale è abusivo- incalza Ferraioli- nel senso che non c’è stata una variante al piano regolatore generale, con la quale si è deciso di destinare quest’area a parcheggio. Se il comune, ad esempio, è proprietario di un’area che è destinata a scuola, e vuole invece realizzare un parcheggio, si deve procedere appunto con la variante».

Le stoccate di Ferraioli, inoltre, riguardano anche un altro aspetto relativo alla vocazione di quel luogo. In particolare il capogruppo del Pd fa riferimento alla circostanza che quell’area potrebbe ricevere un finanziamento che potrebbe aggirarsi intorno ai venti milioni di euro, e quindi le sue critiche sono molto dure.

«Se su quest’area l’amministrazione ha in mente di realizzare un progetto da venti milioni di euro –prosegue Ferraioli- quindi non si può navigare a vista, ma si deve decidere cosa si vuole fare da grandi. A mio modesto avviso, innanzitutto si deve fare la variante al piano regolatore generale, con la quale si destina una porzione dell’intera area a parcheggio, poi, in secondo luogo, se si vuole darla in gestione si dovrà indire una gara per la gestione a terzi, oppure se si intende procedere con il progetto Jessica, sperando che lo finanzino, si avrà già una parte dell’area destinata a parcheggio». Sullo sfondo, comunque, con la delibera di consiglio sono stati approvati degli indirizzi, tra cui uno punta o a ricercare le soluzioni possibili per destinare, in modo continuativo e permanente, l’area adiacente l’ex primo circolo didattico di via Cervinia, a parcheggio pubblico gratuito o oneroso, anche con l’ausilio della Confesercenti Angri, che si è resa disponibile. Sono stati, poi, demandati alla giunta comunale tutti gli atti di competenza necessari per l’istituzione dell’area parcheggio al prolungamento di Corso Italia.

Maria Paola Iovino

©RIPRODUZIONE RISERVATA