Halloween, in 15 al “Ruggi”

La festività di Halloween è stata celebrata non solo all’insegna del divertimento, di party in maschera e festeggiamenti tematici, c’è anche chi, nella notte più folle dell’anno, ne ha approfittato per alzare un po’ troppo il gomito.

Il bilancio è di circa una quindicina di giovani trasportati in ospedale i quali, non reggendo i postumi della sbornia, sono stati soccorsi - tramite il servizio 118 oppure direttamente dagli amici - e trasportati, nel giro di poche ore, al pronto soccorso dell’ospedale “Ruggi d’Aragona”. Giovani completamente sbronzi che sono stati sottoposti a flebo per depurare il sangue dall’alcol oppure a lavanda gastrica per eliminare le sostanze alcoliche dallo stomaco. Un bilancio, dunque, che conferma - nonostante le campagne di sensibilizzazione per prevenire l’uso di alcool tra i minori - quanto sia diffuso a Salerno il consumo di bevande alcoliche tra i giovani. Tutto questo nonostante le numerose iniziative promosse per mettere in guardia gli studenti rispetto ai problemi collegati all’alcolismo e non solo. L’ultima, in ordine di tempo, quella promossa dal Comando provinciale dei carabinieri presso gli istituti scolastici per fare prevenzione tra i banchi di scuola. Non solo alcool e sostanze stupefacenti, stanno prendendo piede tra gli studenti del nostro territorio nuove dipendenze legate all’utilizzo di internet o a disturbi alimentari, oppure di natura affettiva, o ancora rappresentate dallo shopping compulsivo. L’allarme è stato lanciato a settembre scorso dal Gruppo Logos che ha promosso un progetto nelle scuole medie e superiori salernitane.

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