L'ATTENTATO

Halloween di terrore a New York: 8 morti. L'Fbi: «E' terrorismo»

Un pick-up piomba sulla folla: arrestato un 29enne uzbeko. L'Isis inneggia all'attacco sul web, l'ira di Trump

 

NEW YORK – Il pomeriggio di Halloween diventa di terrore a New York: è di otto morti e oltre quindici feriti il bilancio di quanto accaduto a Manatthan che le forze di polizia americane stanno trattando come un caso di terrorismo. Intorno alle 15 (le 21 in Italia) un uomo alla guida di un veicolo, un pick-up noleggiato da Home Depot, si è schiantato di proposito contro un gruppo di ciclisti su una ciclabile lungo l'Hudson per poi finire contro uno scuolabus della Stuyvesant High School nella zona meridionale di Manhattan. L'uomo alla guida è sceso armato di due pistole e ha aperto il fuoco. La polizia di New York ha isolato la zona tra Chambers Street e West Street teatro dell'incidente. In manette è finito il 29enne uzbeko Sayfullo Habibullaevic Saipov, residente a Tampa in Florida, ora ricoverato in un ospedale tenuto segreto ferito all'addome dagli agenti che lo hanno neutralizzato e arrestato.

La Cnn riferisce che l'uomo alla guida del mezzo ha gridato "Allahu Akbar" (Allah è il più grande), l'inno di battaglia dei terroristi islamisti, aggiungendo che il caso è seguito dall'Fbi come un episodio di terrorsimo. La conferma è arrivata poco dopo l'attacco: l'Isis, infatti, ha inneggiato sul web all'autore (o agli autori). «Avete ucciso uomini, reso vedove le donne, orfani i bambini. Cosa vi aspettavate», il messaggio diffuso.

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, su Twitter si è espresso con parole di grande disprezzo per quanto accaduto: «Quello di New York City sembra un altro attacco opera di una persona molto malata e folle. Le forze dell'ordine stanno seguendo il caso da vicino. Non negli Usa!», ha twittato.