SERVIZI E DISSERVIZI

Ha un monolocale a Marina di VietriSpedita bolletta Enel da 17mila euro

Recapitata a un utente che vive in 28 metri quadrati. L'utente: «E’ uno scandalo. Mi rivolgerò in Procura con un esposto»

In clima di "caro-vita" ricevere una bolletta può essere una vera e propria doccia fredda. Per il salernitano Francesco Vettura, istruttore di canottaggio al circolo canottieri Irno, vedersi recapitare quella dell’Enel è stato uno tsunami. L’importo da versare, per il bimestre giugno-luglio 2007, è infatti di oltre 17mila euro.
Non è uno scherzo. E purtroppo, a quanto pare, neppure una svista, visto che la successiva bolletta (bimestre agosto-settembre) ha riproposto un importo molto simile. Eppure Vettura non vive in una fabbrica, ma in un appartamento a Marina di Vietri di soli 28 metri quadri, tra l’altro è sprovvisto di cucina, perchè si appoggia dalla suocera, sua vicina di casa. «E’ assurdo - spiega il diretto interessato - Una cosa del genere non mi era mai capitata». Questi i fatti. Fino all’estate scorsa, l’istruttore salernitano ha pagato 25-30 euro a bimestre, saldando regolarmente i conti con l’Enel. «Il 16 agosto, mentre ero in vacanza a Siracusa, ricevo una telefonata da un’operatrice che mi chiede di fare una verifica al contatore, perchè si è trovata di fronte una salatissima bolletta indirizzata a me - spiega Vettura - Le dico che rientro il 24, lei assicura di farsi viva, ma sparisce. Dopo poco mi arriva la prima bolletta. L’importo è di 17.588,29 euro (a cui ne seguirà un’altra di importo simile, ndr). Contatto subito il servizio clienti e dopo diverse telefonate, mi suggeriscono di recarmi agli uffici di via San Leonardo». Qui, dopo molti giorni e diverse vicissitudini, l’amara sorpresa. «Un dipendente dell’Enel mi spiega che dal 2002 il mio contatore è fuori uso per un guasto tecnico - continua l’istruttore - L’azienda ha dunque ben pensato di caricarmi sugli ultimi due bimestri quello che secondo loro è l’arretrato, calcolato sulla base del consumo medio di una famiglia. Ma io non ho famiglia, solo una compagna che vive con la madre. Ed ho sempre pagato tutte le bollette!». Vettura - che sarebbe debitore nei confronti dell’Enel per oltre 34mila euro, sommando gli importi degli ultimi due bimestri - ha scritto una raccomandata alla sede centrale chiedendo un’ispezione urgente. «Mi hanno addirittura proposto un pagamento rateizzato. Sono intenzionato ad adire le vie legali se non chiariranno subito l’equivoco».