i tormenti del pd

Guerra di mozioni in vista del congresso

“Insieme per” è la nuova mozione del Pd in vista del congresso cittadino. L’obiettivo del gruppo è non sciupare i 6163 voti racimolati alle ultime elezioni europee. A firmare la mozione i...

“Insieme per” è la nuova mozione del Pd in vista del congresso cittadino. L’obiettivo del gruppo è non sciupare i 6163 voti racimolati alle ultime elezioni europee.

A firmare la mozione i consiglieri comunali Massimo Petrosino, Antonio Iannello ed Enrico Esposito. Insieme a loro, tra le decine di nomi allegati al comunicato stampa, spiccano quelli di Antonio Cesarano e Luca Forni, piuttosto che Antonio Fortino, Rosetta Petrosino e Vincenzo Iannotti. «Gli iscritti sottoscrittori proponenti della mozione – si legge nel comunicato – intendono offrire alla discussione congressuale un contributo aperto a qualsiasi ulteriore arricchimento da parte di chiunque voglia aderirvi». Così come fatto dai renziani di Cambiamenti, anche in questo caso ci saranno approfondimenti tematici. Un’apertura «senza alcun pregiudizio, a tutti coloro i quali, in maniera convinta, vogliono darci una mano».

Saranno accolti a braccia aperte anche coloro che in passato hanno fatto scelte opposte. «Siamo Insieme per un partito che abbia la capacità di coniugare le esperienze pregresse con il nuovo che non può essere, di per sé, un valore assoluto, ma un valore aggiunto. Perché non possiamo guardare avanti rinnegando noi stessi e tutto quello che di buono abbiamo fatto per la nostra Città». Un partito che continui ad «allargare e rinnovare, stabilendo regole certe e democratiche, in primis un’etica pubblica condivisa».

«La questione – qui l’affondo contro Cambiamenti – non è se vogliamo un Partito vecchio o un Partito nuovo, ma che Partito vogliamo. Vogliamo confrontarci sui contenuti della proposta, senza arroganza e presunzione». Altro che congresso piatto o già scritto.

(s. d’a.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA