san marzano sul sarno

Guardie ambientali contro gli incivili

SAN MARZANO SUL SARNO. Il Comune dichiara guerra ai trasgressori delle regole della raccolta differenziata e per farlo si avvale di volontari in servizio sul territorio. Il parlamentino ha approvato...

SAN MARZANO SUL SARNO. Il Comune dichiara guerra ai trasgressori delle regole della raccolta differenziata e per farlo si avvale di volontari in servizio sul territorio. Il parlamentino ha approvato il regolamento che istituisce il servizio di vigilanza volontaria comunale.

A breve gli ispettori saranno selezionati tramite concorso e saranno formati con un corso ad hoc. Obiettivo del progetto è aumentare i controlli relativi alla difesa ambientale, intesa in senso lato, senza gravare sulle casse comunali. I controlli attuali, infatti, svolti soltanto dai pochi componenti della Polizia locale, si sono rivelati fino a questo momento insufficienti. I volontari, a titolo gratuito, presidieranno il territorio, traendosi in contatto con Polizia locale e Carabinieri, ed avranno facoltà di multare i trasgressori delle regole.

A loro anche il compito di educare i cittadini al rispetto delle buone norme in materia ambientale. Per la selezione dei volontari saranno approntate delle graduatorie di merito, fatte sulla base del superamento di un esame che gli aspiranti ispettori dovranno sostenere dopo il corso di formazione. Possono presentare domanda persone dai 18 ai 65 anni. I partecipanti sosterranno un corso di venti ore, svolto da personale competente in materia, finanziato dal Comune. Dopo il corso, in base ai risultati dell’esame finale, saranno scelti i più preparati. Il servizio di vigilanza ambientale si inscrive in una più generale riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti, che mira a potenziare la differenziata, portandola, dall’attuale 40 per cento, almeno al 60. È l’obiettivo dell’amministrazione del sindaco Annunziata e dell’assessore all’ambiente Giuseppe Vairo. È stata costituita anche la consulta comunale per l’incremento della differenziata, che raccoglie esponenti del parlamentino e della società civile, chiamati a partecipare in prima persona al decollo della raccolta. Intanto, al Comune si lavora per far partire una nuova campagna di sensibilizzazione. A breve sarà emesso un bando per individuare una società che si occuperà di organizzare la campagna porta a porta.

Mariangela Palmieri

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