AGROPOLI

Guardiania e ormeggi al porto La “Nautilus” vince il ricorso

AGROPOLI. I giudici del Tar hanno sospeso l’assegnazione dell’appalto del Comune di Agropoli per il servizio di ormeggio e guardiania nel porto turistico pronunciandosi a favore dell’impresa...

AGROPOLI. I giudici del Tar hanno sospeso l’assegnazione dell’appalto del Comune di Agropoli per il servizio di ormeggio e guardiania nel porto turistico pronunciandosi a favore dell’impresa Nautilus.

Il 28 maggio scorso, il Comune, guidato dal sindaco Franco Alfieri, aveva aggiudicato in via definitiva l’appalto del “Servizio di assistenza all’ormeggio e guardiania delle imbarcazioni nello specchio acqueo, presso la banchina di riva e presso i pontili in concessione al Comune e delle attività connesse” alla “Rti Lemax Marine Srl”, quale impresa capogruppo, e alla “Sub Service Giannetti Srl” quale società mandante, entrambe di Laureana Cilento. Il Comune, al termine dell’espletamento della gara, diede avvio, il 4 giugno, all’esecuzione del servizio adottando la procedura in via di urgenza.

Nel frattempo la “Nautilus Società Cooperativa” di Agropoli, risultata seconda in graduatoria, presentò ricorso ai giudici della sezione di Salerno del Tribunale amministrativo campano che, con l’ordinanza emessa il 18 luglio scorso, acquisita al protocollo dell’Ente il 25 luglio, ha accolto la domanda cautelare di sospensione del provvedimento presentata dalla ditta agropolese.

Una volta acquisito il provvedimento del Tar, il Comune ha ordinato a Massimo Tranfaglia, in qualità di legale rappresentante del “Rti Lemax Marine Srl” e “Sub Service Giannetti Srl” di sospendere dalla data di notificazione dell’ordinanza l’esecuzione del servizio, attivo da circa due mesi. La sospensione, con relativa rimozione di ogni attrezzatura di proprietà dell’azienda che stava svolgendo il servizio, è intervenuta effettivamente lo scorso 6 agosto. E al suo posto è subentrata la “Nautilus Società Cooperativa”, che “risultò seconda per l’importo netto di 179.304,30 euro”.

Nel provvedimento adottato dal responsabile del servizio, l’architetto Giuseppe Bilotti, si legge che il Comune ha “ritenuto indispensabile e non differibile assicurare, nelle more della sentenza di merito del Tar della Campania sul ricorso proposto dalla “Nautilus Società Cooperativa”, il servizio di assistenza all’ormeggio e di guardiania delle imbarcazioni” procedendo “all’affidamento temporaneo” alla società ricorrente.

Si precisa, inoltre, che alla stessa – in “caso di soccombenza dinanzi al Tar” – non spetterà alcun “indennizzo o rimborso per le spese effettuate tranne il corrispettivo spettante per il servizio” eseguito.

Andrea Passaro

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