Guardia medica, al via i lavori

La struttura sanitaria verrà realizzata in alcuni locali dell’istituto “Virgilio” a Santa Cecilia

Guardia medica a Santa Cecilia, affidati i lavori di adeguamento per i locali. Partirà tra qualche settimana l’intervento necessario all’apertura degli ambulatori che, soprattutto nel periodo estivo, offriranno servizio di assistenza medica non solo a residenti della frazione ebolitana, ma anche ai tanti turisti e pendolari che transitano nei fine settimana sulla Statale 18.

Un traguardo per i residenti che da tempo chiedevano una postazione Saut a Santa Cecilia, un traguardo per l’amministrazione che da luglio, con una delibera di giunta aveva avanzato una formale richiesta all’Asl per l’apertura e l’attivazione di un Punto servizi per l’erogazione di prestazioni ambulatoriali, di visite domiciliari e servizi di guardia medica turistica in località Santa Cecilia. Ad ottobre dopo il beneplacito da parte dell’Asl, l’amministrazione ha immediatamente attivato l’iter istituzionale e tecnico per individuare i locali più idonei dove insediare la guardia medica. In poche settimane i tecnici comunali hanno vagliato le varie opzioni e la scelta è ricaduta su locali delle strutture sportive dell’istituto comprensivo "Virgilio”.

«L’attivazione di questo importante servizio sanitario deriva da una precisa volontà dell’amministrazione comunale per favorire il potenziamento dell’offerta dei servizi di continuità assistenziale a beneficio di tutti coloro che vivono stabilmente o stagionalmente nelle zone più lontane dal centro cittadino – commenta il capogruppo del Pd, Vincenzo Rotondo - non appena abbiamo ricevuto parere positivo da parte dell’Asl, ci siamo attivati per procedere all’adeguamento dei locali».

L’ultimo atto del 2013 della giunta Melchionda è stato, individuati i locali dove far operare la guardia medica, l’affidamento dei lavori di divisione e adeguamento propedeutici all’avvio del servizio: «L’attivazione della guardia medica a Santa Cecilia rappresenta un segnale di civiltà e di attenzione nei confronti delle aree periferiche del nostro territorio – sottolinea il consigliere dell’Api, Giuseppe La Brocca - è un servizio utile e necessario, allo scopo di poter garantire prestazioni sanitarie su un territorio così vasto e popoloso. Molto spesso, difatti, i cittadini che vivono nelle periferie si trovano costretti a recarsi in centro anche per una piccola emergenza».

Tutto pronto, l’iter per l’allestimento dei locali è stato completato, ai residenti delle frazioni litoranee di Eboli, ora non resta che attendere qualche settimana per vedere l’avvio dei lavori e la primavera per l’apertura della guardia medica.

Angelica Tafuri

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