Agropoli
Guardia di finanza Ripresi i lavori per la nuova caserma
AGROPOLI. L’ultimazione del nuovo presidio della Guardia di Finanza di Agropoli era notizia di inizio anno. I lavori della struttura, in via Antonio Scarpa (nei pressi del Liceo “Gatto”), non solo...
AGROPOLI. L’ultimazione del nuovo presidio della Guardia di Finanza di Agropoli era notizia di inizio anno. I lavori della struttura, in via Antonio Scarpa (nei pressi del Liceo “Gatto”), non solo nonsono stati completatima, per un periodo, sono rimasti sospesi.
«La messa in opera - fanno sapere dal Comune - è stata interrotta a seguito di una richiesta, da parte del comando regionale delle Fiamme Gialle, di modifiche sostanziali da apportare al progetto». Tale richiesta, prima di diventare esecutiva, ha dovuto ottenere il via libera dell’ufficio tecnico comunale e del Genio civile. Modifiche sostanziali che non incideranno sull’importo di 1,5 milioni di euro previsti per la realizzazione del presidio. Tuttavia, a guardare bene il cantiere, i lavori sono rimasti fermi al palo per molto più di qualche giorno. Quel che importa è che «sono ripresi da poco più di una settimana e procederanno - assicurano da Palazzo di Città - speditamente per poi essere ultimati nell’arco di qualche mese».
A breve, il tecnico comunale farà un summit con il direttore dei lavori al fine di poter definire i tempi in maniera meno approssimativa. Dalla posa della prima pietra, avvenuta nel 2016 con la passata amministrazione Alfieri, sono trascorsi più di due anni, nonostante l’urgenza di una nuova caserma per scongiurare il trasferimento del comando da Agropoli a Capaccio Paestum. Comunque, una volta consegnati i lavori, il Ministero competente pagherà al Comune di Agropoli un affitto annuale di quasi 30mila euro per 6 anni.
Cljo Proietti
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
«La messa in opera - fanno sapere dal Comune - è stata interrotta a seguito di una richiesta, da parte del comando regionale delle Fiamme Gialle, di modifiche sostanziali da apportare al progetto». Tale richiesta, prima di diventare esecutiva, ha dovuto ottenere il via libera dell’ufficio tecnico comunale e del Genio civile. Modifiche sostanziali che non incideranno sull’importo di 1,5 milioni di euro previsti per la realizzazione del presidio. Tuttavia, a guardare bene il cantiere, i lavori sono rimasti fermi al palo per molto più di qualche giorno. Quel che importa è che «sono ripresi da poco più di una settimana e procederanno - assicurano da Palazzo di Città - speditamente per poi essere ultimati nell’arco di qualche mese».
A breve, il tecnico comunale farà un summit con il direttore dei lavori al fine di poter definire i tempi in maniera meno approssimativa. Dalla posa della prima pietra, avvenuta nel 2016 con la passata amministrazione Alfieri, sono trascorsi più di due anni, nonostante l’urgenza di una nuova caserma per scongiurare il trasferimento del comando da Agropoli a Capaccio Paestum. Comunque, una volta consegnati i lavori, il Ministero competente pagherà al Comune di Agropoli un affitto annuale di quasi 30mila euro per 6 anni.
Cljo Proietti
©RIPRODUZIONE RISERVATA.