Gruppi e partiti sono già al lavoro

Malgrado una vicenda giudiziaria che pende sul futuro amministrativo di Battipaglia come una spada di Damocle ed un commissario prefettizio che dovrebbe restare per almeno un anno al municipio, la politica non resterà di certo a guardare. Secondo qualcuno ci sarebbe la possibilità di una finestra elettorale in autunno, ma si tratta di un’ipotesi remota. A meno di decisioni diverse da parte dell’autorità giudiziaria, il termine fissato per le elezioni è la primavera prossima.

Tutti sono consapevoli che si tratterà di una delle più infuocate campagne elettorali della storia cittadina, per il ciclone giudiziario che ha investito l’ex sindaco Giovanni Santomauro e per la riduzione del numero dei consiglieri, che passeranno da 30 a 24.

Il Pd ha già avviato il lungo percorso verso le amministrative proponendo una serie di incontri tra gli iscritti. Ma prima sarà necessario affrontare la fase congressuale che vedrà il confronto tra l’attuale segretario cittadino, Luca Lascaleia, ed una coalizione di neofiti della politica che preferirebbe un nome diverso, magari di sponda renziana. Se il Pd dovesse scegliere oggi il candidato sindaco, la scelta sarebbe interna e porterebbe al nome di Piero Lascaleia, fratello di Luca, consigliere sia con Gennaro Barlotti che con Santomauro. Il Pd incontrerà però forti ostacoli per il fatto di aver sostenuto nel 2009 la candidatura di Santomauro, che una volta eletto sindaco ha scelto una posizione civica per poi approdare nell’Udc. Un’alleanza con l’ex sindaco che potrebbe diventare facile arma d’attacco anche per i centristi, pronti alla candidatura “istituzionale” del presidente provinciale e commissario cittadino, Vincenzo Inverso.

Nel Pdl dovranno trovare un accordo Carmine Pagano ed Ugo Tozzi, ma non è da escludere un ritorno di Gerardo Motta, sconfitto al ballottaggio nel 2009 da Santomauro. Dirà la sua Fernando Zara con Fratelli d’Italia, come pure Cecilia Francese: il movimento Etica per il Buon Governo da un anno è in campagna elettorale e l’8 giugno terrà un comizio. Nel Movimento 5 Stelle è tutto da decidere, ma l’ex sindaco Barlotti avrebbe stretto dei rapporti con alcuni grillini e potrebbe spuntarla sulla scelta del candidato. A lavoro anche l’Udeur con il candidato in pectore Romeo Leo e Luciano Ceriello con Noi Tutti, mentre Ivan Corrado lavora ad un imponente progetto politico.

Francesco Piccolo

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