Gravi carenze igieniche Chiuso ristorante di Salerno

Blitz dei carabinieri del Nas. Nel locale è stata sequestrata mezza tonnellata di alimenti avariati, alcuni erano già ricoperti dalla muffa

l carabinieri del Nas (Nucleo antisofisticazioni) hanno chiuso un ristorante pizzeria di Salerno per le precarie condizioni igienico sanitarie degli ambienti e il cattivo stato di conservazione e l’insudiciamento dei prodotti finiti e delle materie prime utilizzate. Al termine dell’ispezione è stata sequestrata mezza tonnellata di alimenti (formaggi, farina, conserve di pomodoro, verdure) con muffe e carne rancida. Le pedane del banco erano inoltre ricoperte piene di residui alimentari.

Negli utlimi giorni il Nas ha eseguito in tutta Italia oltre 3.400, impegnando 3400 carabinieri che hanno rilevato irregolarità nel 30 per cento delle strutture controllate, accertando 1.700 violazioni alle normative nazionali e comunitarie, segnalando oltre 1.100 persone alle autorità giudiziarie, amministrative e sanitarie ed elevando sanzioni amministrative per 1 milione e 300 mila euro.

L’attività svolta ha consentito di individuare e sottrarre alla distribuzione commerciale oltre 540 tonnellate di alimenti, di cui 344 tonnellate di pesce e molluschi e 196 tonnellate di alimenti di varia natura (gelati, dolci, miele, carne, formaggi, prodotti da forno, frutta, verdura, bibite e bevande) di ignota provenienza, in pessime condizioni igienico-sanitarie, stoccati in ambienti non adeguati, con date di scadenza superate anche da diversi anni. Inoltre, sono state accertate irregolarità igienico sanitarie e documentali talmente gravi da rendere necessaria l’adozione di provvedimenti di sequestro o chiusura immediata di 27 ristoranti, 5 bar gelaterie e 7 panetterie.