baronissi
Grave ragazzino di 11 anni investito
Dopo essere stato trasportato al Ruggi d’Aragona è stato trasferito a Napoli. L’incidente si è verificato sul corso Garibaldi, all’altezza dell’ufficio postale
BARONISSI. Tragedia sfiorata ieri pomeriggio a Baronissi. Un bambino di 11 anni è stato investito sul centralissimo Corso Garibaldi, nei pressi dell’ufficio postale. Secondo una prima ricostruzione della dinamica fornita da alcuni testimoni oculari e ancora da verificare, il bambino, sarebbe stato travolto da una Citroen C3, mentre era intento ad attraversare la strada, dopo che era sceso da un autobus alla fermata posizionata nei pressi dell’ufficio postale. Successivamente, a causa dell’impatto, il ragazzino sarebbe stato sbalzato sul marciapiedi, battendo violentemente la testa e perdendo momentaneamente coscienza.
Sul posto immediati sono scattati i soccorsi, allertati dai passanti che hanno assistito impotenti alla scena dell’investimento. A giungere è stata un’ambulanza dell’associazione di volontariato il “Punto” di Baronissi. I soccorritori hanno trasportato il bambino prima al pronto soccorso del Ruggi di Salerno e successivamente, tramite elisoccorso, all’ospedale Santobono di Napoli dove è stato intubato e sedato in sala rianimazione. Sul posto sono giunti anche i carabinieri della locale stazione e i vigili del fuoco.
L’autista della Citroen, una donna, si è fermata per prestare soccorso. Anche lei è finita in ospedale perché in evidente stato di choc. Non è il primo episodio del genere che si verifica a Baronissi. Tre anni fa fu arrestato un 27enne di San Giuseppe Vesuviano accusato di guida in stato d’ebbrezza, omissione di soccorso, lesioni gravi e fuga in presenza d’incidente stradale con danno a persone.
Aveva travolto un bambino, che dopo aver fatto un volo di diversi metri ed essere finito sull’asfalto, aveva riportato gravissimi traumi, al punto da dover essere trasferito al Santobono di Napoli e sottoposto d’urgenza ad un delicatissimo intervento chirurgico.
Questo il caso più eclatante, anche se gli investimenti, in particolare nei pressi dell’ufficio postale, sono stati negli anni numerosi, anche se fortunatamente le vittime se la sono cavata solo con ecchimosi ed escoriazioni.
©RIPRODUZIONE RISERVATA