Grande festa al rione Carmine per i cento anni di nonna Mina

Non sarà certamente una festa di compleanno come le altre quella di oggi per la signora Filomena Giammarino, venuta al mondo esattamente cento anni fa. Nonna Mina, come viene affettuosamente chiamata dai nipoti, è infatta nata il 20 febbraio 1914 a Lacedonia, nell’Avellinese, ma vive a Salerno dal 1940, quando vi si trasferì insieme all’unico amore della sua vita. La storia della signora Mina è di quelle che si potrebbero raccontare nei film: ultima di18 figli, poco più che ventenne conosce e s’innamora di Sisto, giovane professore di filosofia, non vedente dalla nascita, che proprio a Lacedonia era venuto ad insegnare. Nel 1940 decidono di sposarsi e di trasferirsi a Salerno, nel rione Carmine, dove la signora Filomena vive tuttora. Una vita tranquilla, nella quale si vota totalmente alla casa, alla famiglia e soprattutto a quel marito bisognoso di attenzioni, senza mai delegare o chiedere nulla. Nel 1941 arriva il primo figlio, Ennio, mentre quattro anni dopo sarà la volta di Duilia. La famiglia è al centro della vita della signora Filomena che diventa nonna grazie alla nascita dapprima di Daniela ed Alessandra per parte di figlia e poi di Lorenzo e Serena per parte di figlio. Dopo la perdita dell’amato Sisto, nel 1989, arriva la gioia della prima pronipote, Benedetta.

Quella di oggi, dunque, sarà una festa diversa ma pur sempre intima, come assicura la nipote Daniela. Figli, nipoti e pronipote riuniti, magari con qualche amico e amica di vecchia data per fare gli auguri a nonna Mina per l’importantissimo traguardo raggiunto.

Emilio D’Arco

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