Gozzi intrappolati nella rete Liberati dalla Guardia costiera

PISCIOTTA. Due barche intrappolate nelle reti dei pescatori: liberate dalla Guardia Costiera. E’ accaduto venerdì sera, a circa duecento metri dall’imboccatura del porto di Marina di Pisciotta. Ad allertare i soccorsi alcuni turisti che avevano notato dal lungomare un gozzo in difficoltà con una persona a bordo.
La macchina dei soccorsi è partita immediatamente. Sono stati attimi di panico. L’uomo a bordo dell’imbarcazione, un 65enne della zona, senza radio e senza telefonino, urlava e cercava di farsi notare alzando le mani, mentre il gozzo, di circa sette metri, continuava ad imbarcare acqua. Dalla sala operativa dell’ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro il tenente di vascello Giovanni Paolo Arcangeli ha coordinato l’operazione di soccorso inviando sul posto la motovedetta Sar 814 (in stanza a Marina di Camerota) e chiedendo l’intervento di un’ imbarcazione privata ormeggiata nel porto di Pisciotta. Quest’ultima, di proprietà di una cooperativa locale, ha raggiunto velocemente il gozzo in difficoltà ma è rimasta anch’essa intrappolata nelle reti. Solo grazie all’arrivo dei guardiacoste, e di una seconda imbarcazione privata partita da Pisciotta, è stato possibile liberare le eliche delle due barche e trarre in salvo gli occupanti. Fortunatamente solo tanto spavento e la corsa per giocare i numeri al lotto. (v. r.)