Gli studenti diventano ambasciatori di Napoli

Una scuola di Salerno scelta per la promozione della canzone napoletana. Superando antiche contrapposizioni e rivalità, Salerno porterà in giro il nome di Napoli. Gli studenti dell’indirizzo coreutico e musicale del liceo Alfano I sono stati selezionati per essere gli ambasciatori di Napoli e delle sue melodie: con spettacoli, spot e cortometraggi interpreteranno “il mare nella canzone napoletana”.

L’occasione è il bando del Forum delle culture 2013 e del Forum per le scuole dell’Unesco, in cui la scuola salernitana ha sbaragliato la concorrenza ed è arrivata prima in Campania. Adesso il lavoro è entrato nel vivo, «superando ogni particolarismo», come ha sottolineato la docente Gilda Ricci.

Il primo appuntamento del progetto è lo spettacolo in programma venerdì prossimo alle 20 al Circolo Canottieri di Napoli, in cui gli studenti del gruppo musicale (25 tra orchestrali e cantanti) diretti dal maestro Espedito De Marino, per sedici anni al fianco di Roberto Murolo, e con gli arrangiamenti di Garardo Sapere, canteranno canzoni napoletane. I brani scelti sono Michelemmà, Lo Guarracino, Santa Lucia, Marechiaro, ’O marenariello, Torna a Surriento, Pussileco Adderuso, ’O paese d’o sole, Scalinatella. «E’ stata una bellissima esperienza - ha commentato il maestro De Marino - in cui gli studenti si sono cimentati anche in un’esperienza di scrittura. E non è un caso che Salerno porta in giro la canzone napoletana: a Salerno sono stati scritti capolavori della canzone napoletana, come Scalinatella che elogia Positano». Nella seconda settimana di dicembre il corpo di ballo dell’Alfano I porterà in scena uno spettacolo tratto dalle coreografie di August Bournoville, sotto la super visione della coreografa Annarita Pasculli, docente di tecnica della danza contemporanea all’Alfano I, che ha studiato nella scuola di Pina Bausch. L’immagine di Napoli sarà reinventata grazie ad una serie di spot e a un cortometraggio realizzati sempre dagli studenti. Il tema è “Napoli nel mondo”. Il primo è stato girato a Montevergine, gli altri nei quartieri di Napoli.

«Rappresentiamo la Napoli antica e del nostro tempo - spiega la dirigente scolastica dell’Alfano I Elisabetta Barone - Sarà interessante vedere come noi salernitani leggiamo quei luoghi, per raccontare Napoli e sfatare l’immagine di una città degradata. Il sindaco di Berlino ci ha chiesto un gemellaggio».

«Un riconoscimento di grande valore - ha detto Ketty Volpe dell’ufficio scolastico provinciale - che dimostra che la musica unisce».

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