Gli italiani cercano la connessione low cost

Nonostante la crisi economica e la persistente condizione di digital divide che affligge la Campania e il resto del Mezzogiorno, una grossa mano sembra arrivare dal mercato. La conferma arriva dagli ultimi dati elaborati dall’Osservatorio trimestrale dell’Agcom. E le buone notizie riguardano soprattutto l’utilizzo della banda larga in mobilità, settore oggi in fortissima espansione. Dal rapporto emerge infatti come, rispetto al primo trimestre del 2012, le schede sim che da gennaio a marzo hanno effettuato traffico dati siano diventate quasi 32,5 milioni (+16,7 per cento). Bene anche le connect card dedicate, ovvero le “chiavette”, che hanno raggiunto la cifra di 8,6 milioni (+ 23,6 per cento). Complessivamente da inizio anno il traffico dati è aumentato del 32,4 per cento.

Insomma, sempre più tablet e smartphone. «Un segmento di mercato ipercompetitivo in cui oggi siamo l’operatore più completo in termini di offerte adatte a tutte le tasche». Lo afferma Letizia Nassuato, regional communication manager di Vodafone, che spiega: «In tempi di crisi gli italiani sono più attenti alla spesa pur non volendo rinunciare alle esigenze di comunicazione. Vodafone va loro incontro. Dopo l’offerta “Relax”, la prima completamente flat lanciata nel mercato delle telecomunicazioni mobili, adesso ne abbiamo un’altra dedicata al mondo delle ricaricabili». Poi, aggiunge Nassuato, c’è “VodafoneYou”, «che offre ai clienti la possibilità di poter usufruire subito del premio dovuto alla raccolta punti senza dover raggiungere soglie o traguardi di spesa».

Offerte anche per chi telefona o si connette dall’estero in roaming: «È nata infatti “Smart Passaport” - conclude Nassuato- con 3 euro al giorno, se il cliente ha una scheda ricaricabile, ha internet illimitato, 50 minuti di conversazione e 50 sms; se è cliente Relax ha tutto senza limiti». C’è, infine, il capitolo 4G: Vodafone ha infatti esteso la propria rete, che permetterà di raggiungere velocità superiori ai 100 mbps, oltre che nei principali capoluoghi italiani, anche in 21 località turistiche del Paese, tra cui Capri, Ischia e Sorrento.