Gli infermieri «Scotillo legga le sentenze»

In relazione all’articolo pubblicato ieri sulla vicenda degli infermieri promossi per via giudiziaria, riceviamo una precisazione dagli infermieri Ernesto Mandia, Roberto Guida e Rosalia Mandia,...

In relazione all’articolo pubblicato ieri sulla vicenda degli infermieri promossi per via giudiziaria, riceviamo una precisazione dagli infermieri Ernesto Mandia, Roberto Guida e Rosalia Mandia, citati nell’articolo in questione.

In riferimento alle ultime dichiarazioni del signor Scotillo della Fisi, apparse nell’articolo sui coordinamenti infermieristici, è doveroso fare chiarezza sulla vicenda. Gli scriventi, rappresentati e difesi dagli avvocati Angelamaria Scarpa e Salvatore Crisci, in data 23 luglio 2012 depositavano ricorso contro l’Asl Salerno per il riconoscimento delle mansioni superiori. In data 30 marzo 2015 veniva depositata sentenza del giudice del lavoro, Diego Cavaliero, in cui veniva riconosciuto loro inquadramento giuridico nonché riconoscimento economico. Ad un sindacalista più attento, prima di lanciarsi in facili conclusioni, sarebbe bastato leggere le motivazioni della sentenza. Il signor Scotillo è a conoscenza che i reparti in questione erano sprovvisti del coordinatore infermieristico. L’anomalia è far ricoprire i ruoli e non pagarli, altro che danno erariale che ricade sull’utenza. Sulla vicenda dei facenti funzione nell’Asl Salerno, anche il Collegio Ipasvi provinciale è intervenuto più volte su questa vicenda chiedendo alla Regione lo sblocco del turn-over e di risolvere il tutto con un bando pubblico. Intanto noi abbiamo ritenuto opportuno tutelarci in maniera privata e altrettanto faremo nei confronti di chi, in maniera artata, ingenera dubbi e sospetti.