Gli “indipendenti” calano il poker con Baldi
L’ex Udc ha aderito al nuovo gruppo consiliare. E il sindaco congela le dimissioni della Moschillo
Cresce la confederazione indipendente di consiglieri comunali all’indomani dei tumulti che stanno interessando la maggioranza del sindaco Vincenzo Servalli e i rapporti con i centristi dell’Udc.
Alla notizia delle annunciate dimissioni dell’assessore al Contenzioso, alle Politiche giovanili e agli Organismi partecipati, Paola Moschillo (ancora non formalizzate) ha fatto seguito, infatti, la notizia che l’ex Udc Gerardo Baldi – che la scorsa settimana aveva lasciato il gruppo consiliare di Giovanni Del Vecchio – si è schierato insieme a Vincenzo Passa (Psi), Antonio Palumbo (Direzione Futuro) e Enrico Farano (Cava Civile) andando, di fatto, ad accrescere la confederazione di consiglieri costituitasi in autonomia per “incomprensioni” con la maggioranza, mai tali però da farli avvicinare agli schieramenti in opposizione.
All’origine della decisione di Gerardo Baldi di lasciare l’Udc e recuperare la sua “civicità”, il panorama politico nazionale che si sta delineando in vista dell’appuntamento con le urne del prossimo 4 marzo per le elezioni politiche, con il partito centrista sempre più vicino al centrodestra piuttosto che al centrosinistra (come invece è di fatto a livello locale). Baldi ha così inteso rendersi “indipendente” piuttosto che condizionare il proprio percorso politico alle scelte che verranno fatte da qui a un mese e mezzo.
Nel frattempo si attendono sviluppi sulla questione Moschillo: per ora l’annuncio delle dimissioni dell’assessore non ha avuto riscontro concreto, considerato che è intenzione della stessa non rimettere le deleghe prima di aver portato a termine alcuni impegni stringenti. Non a caso, in qualità di delegata alle Politiche Giovanili, Paola Moschillo presenzierà a una conferenza stampa in programma per domani mattina presso la Sala Gemellaggi di Palazzo di Città e indetta del presidente del Forum dei Giovani, Benito Ventre. Scopo dell’incontro è fare il punto sulle attività svolte dal direttivo e sui risultati raggiunti negli ultimi due anni di mandato Ventre, in attesa che venga licenziato il rinnovato statuto del Forum, quello stesso statuto che non poche grane ha creato nei giorni scorsi, a livello politico, alla stessa Moschillo e anche al consigliere del Pd, Franco Manzo vistosi costretto, per un “voto stonato” rispetto alla maggioranza, di rimettere la sua delega ai Centri anziani. (g. f.)
Alla notizia delle annunciate dimissioni dell’assessore al Contenzioso, alle Politiche giovanili e agli Organismi partecipati, Paola Moschillo (ancora non formalizzate) ha fatto seguito, infatti, la notizia che l’ex Udc Gerardo Baldi – che la scorsa settimana aveva lasciato il gruppo consiliare di Giovanni Del Vecchio – si è schierato insieme a Vincenzo Passa (Psi), Antonio Palumbo (Direzione Futuro) e Enrico Farano (Cava Civile) andando, di fatto, ad accrescere la confederazione di consiglieri costituitasi in autonomia per “incomprensioni” con la maggioranza, mai tali però da farli avvicinare agli schieramenti in opposizione.
All’origine della decisione di Gerardo Baldi di lasciare l’Udc e recuperare la sua “civicità”, il panorama politico nazionale che si sta delineando in vista dell’appuntamento con le urne del prossimo 4 marzo per le elezioni politiche, con il partito centrista sempre più vicino al centrodestra piuttosto che al centrosinistra (come invece è di fatto a livello locale). Baldi ha così inteso rendersi “indipendente” piuttosto che condizionare il proprio percorso politico alle scelte che verranno fatte da qui a un mese e mezzo.
Nel frattempo si attendono sviluppi sulla questione Moschillo: per ora l’annuncio delle dimissioni dell’assessore non ha avuto riscontro concreto, considerato che è intenzione della stessa non rimettere le deleghe prima di aver portato a termine alcuni impegni stringenti. Non a caso, in qualità di delegata alle Politiche Giovanili, Paola Moschillo presenzierà a una conferenza stampa in programma per domani mattina presso la Sala Gemellaggi di Palazzo di Città e indetta del presidente del Forum dei Giovani, Benito Ventre. Scopo dell’incontro è fare il punto sulle attività svolte dal direttivo e sui risultati raggiunti negli ultimi due anni di mandato Ventre, in attesa che venga licenziato il rinnovato statuto del Forum, quello stesso statuto che non poche grane ha creato nei giorni scorsi, a livello politico, alla stessa Moschillo e anche al consigliere del Pd, Franco Manzo vistosi costretto, per un “voto stonato” rispetto alla maggioranza, di rimettere la sua delega ai Centri anziani. (g. f.)