ordine pubblico

«Gli agenti mandati al macello»

Gare della Nocerina: la denuncia del sindacato Ugl polizia di Stato

Dopo i primi scontri dell’annata calcistica riguardanti la Nocerina, in occasione della prima partita di campionato allo stadio San Francesco, la polizia chiede sicurezza per i propri agenti attraverso il sindacato Ugl di Salerno.

Dopo uno specifico sopralluogo sono partite comunicazioni al questore, segnalando al situazione del settore ospiti che aggrava la già difficile ubicazione dell’impianto, situato al centro della città. Sotto accusa è l’incolonnamento in una strada che costeggia il settore distinti, riservato ai tifosi nocerini, con eventuali aggressioni senza alcuna via di fuga. Il problema richiama la preoccupazione delle forze di polizia addette al servizio di scorta dei tifosi ospiti, col rischio che gli agenti possano essere schiacciati tra due tifoserie senza possibilità di difendersi o ritirarsi in sicurezza.

La richiesta al questore pone urgenti limitazioni di accesso al settore ospiti del campo di calcio, per evitare situazioni ingestibili. La nota ricorda le norme di sicurezza e gestione degli impianti che prescrive la necessità di almeno due uscite per ogni settore, con sistemi indipendenti e altri dispositivi, tutte caratteristiche che mancano all’impianto della Nocerina. Lo stesso sistema di afflusso prevede che si garantisca l’incolumità degli operatori, «troppo spesso messa in secondo piano in ragione di motivazioni di ordine politico ed economico».

Tutto in seguito alla partita tra Nocerina e Perugia, con pochi operatori mandati al macello. Tutto sottoscritto dal segretario Ugl della polizia Gennaro Falivene.

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