Giunta, Palumbo caccia la Palmieri 

Entra Gallo, Di Filippo “promossa” vice sindaco. Nell’esecutivo c’è una casella vuota

CAPACCIO PAESTUM. Il sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo, conferma tre quinti della giunta, che resta comunque orfana di un componente. Era stato annunciato un azzeramento, che di fatto non c’è stato: escono di scena, infatti, solo in due.
Nella giornata di ieri è stata annunciata l’uscita di scena dell’assessore nonché vicesindaco Teresa Palmieri (non si sa se a seguito di dimissioni o meno), la quale sembra che da tempo non sposasse più la linea Palumbo. Giuseppe Troncone, si era dimesso invece nei giorni scorsi. Voci di corridoio parlano di proposte fatte all’esterno per coprire i posti vacanti, ma rifiutate tanto da costringere il sindaco a pescare tra i consiglieri.
Entra nell’esecutivo Annalisa Gallo, cui vanno le deleghe che erano dell’assessore di Maria Antonietta Di Filippo (Politiche sociali, Piano di zona, Sanità e Farmacie comunali, che resta in giunta con la carica di vicesindaco e le nuove deleghe ai Rapporti Asl Salerno e Rapporti Consorzi Intercomunali. Al posto di Gallo in consiglio comunale entra Pasquale Accarino. Confermati anche Claudio Aprea che per ben due volte avrebbe in passato presentato le dimissioni, e Franco Sica. Aprea manterrà l’assessorato alla Cultura, Innovazione Sociale e Programmazione Europea, mentre Franco Sica conserverà le sue competenze sulla Pubblica Istruzione, Sport e Tempo libero, Edilizia Sportiva e Scolastica e Carnevale
Le deleghe, precedentemente in carica agli assessori Teresa Palmieri e Giuseppe Troncone, vale a dire Agricoltura, Agri-cultura, Certificazioni di qualità, Bilancio, Finanze e società partecipate, sono in capo al sindaco, Franco Palumbo, che nelle prossime ore potrebbe nominare un nuovo componente, per il quale il primo cittadino ne sta discutendo con il Pd.