Giunta al completo nel segno dell’unità

Gli assessori “benedetti” da parlamentari e responsabili dei partiti. Il sindaco conserva le deleghe a bilancio e personale

La nuova giunta Galdi nasce per riunire sotto uno stesso ombrello tutte le anime del centrodestra e per dare all’amministrazione un anno e mezzo di tempo, utile a riguadagnare la fiducia degli elettori. L’obiettivo dell’ultima fase della stagione amministrativa del governo Galdi non è stato nascosto neppure ieri, alla presentazione del nuovo esecutivo, composto da persone i cui nomi circolavano da tempo. Nessuna sorpresa, dunque, sugli assessori della rinnovata giunta a otto, arricchitasi di quattro esponenti, che vede la riconferma di tre assessori e l’ingresso di tre new entry e due “ripescati”. L’elemento di novità è stato rappresentato dalla partecipazione alla conferenza dei “big” della politica nazionale – il parlamentare Fdi, Edmondo Cirielli, e il senatore Fi, Enzo Fasano – intervenuti all’appuntamento politico per dare l’immagine di un centrodestra vivo e unito. La giunta è lo specchio fedele degli equilibri politici presenti in maggioranza. A rappresentare Fratelli d’Italia sono due donne: Tania Lazzerotti e Clelia Ferrara. La prima ha l’incarico di vicesindaco e conserva le deleghe alle opere pubbliche e manutenzione. La seconda, invece, ha le deleghe a pubblica istruzione, protezione civile e contratto di quartiere. In rappresentanza del Nuovo centrodestra entra in giunta Marco Senatore, cui vanno le attività produttive e il turismo. Confermati, per i Responsabili per Cava, Vincenzo Lamberti e Carmine Salsano. Il primo conserva le deleghe alle politiche sociali e al lavoro e vi a ggiunge quella alla sanità, mentre il secondo preserva le competenze su urbanistica e progetti comunitari. In quota Responsabili, entra Gerardo Baldi, che diventa assessore allo sport. Per Forza Italia, ritornano Vincenzo Passa, assessore alla sicurezza, polizia locale e viabilità, e Fortunato Palumbo, che si riappropria della delega all’igiene urbana. Consigliera politica del sindaco per la cultura sarà, poi, Teresa Sorrentino (Fi). Esce di scena l’assessore tecnico Marcello Murolo. Il sindaco Marco Galdi tiene per sé, infine, deleghe importanti, tra cui bilancio e personale. «In una stagione politica delicata il centrodestra qui ha saputo ritrovare l’unità – ha spiegato il sindaco – Speriamo che questo possa fare da viatico alle prossime elezioni in provincia». Soddisfatto per l’intesa anche Cirielli: «Ho rispettato la decisione della sezione di Fdi di tornare in amministrazione – ha detto – Sono per ricompattare il centrodestra, non possono essere questioni personali a dettare la linea di Fdi». Sulla stessa falsariga il commissario forzista Gigi Casciello: «La politica non si fa tenendo presente i personalismi».

Alfonsina Caputano

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