IN APPELLO

“Giro di squillo” tra Agropoli e Capaccio, sconto agli sfruttatori

Ridotte le condanne inflitte a Marino e alla Ferreira

AGROPOLI - Le case vacanze erano diventate alcove per un fiorente “giro di squillo” con prostitute brasiliane. A reggere le fila di quell’organizzazione c’era la coppia formata da Vincenzo Marino , brindisino di 38 anni, e Cristiane Ferreira Barbosa , 37 anni, brasiliana. La Corte di Appello di Salerno, nei giorni scorsi, li ha condannati entrambi, rideterminando in modo lieve il giudizio di primo grado. L’uomo ha avuto una condanna a sei anni e un mese di reclusione, ementre alla donna è stata comminata la pena di 5 anni e 9 mesi. La stessa corte, presieduta dal giudice Elvira Castelluzzo , ha rivisto le pene inflitte ai locatari degli appartamenti, assolvendo perché il fatto non sussiste Patrizia Russo e rideterminando ad un anno e sei mesi (pena sospesa) la condanna inflitta a Olga Limatola . Prescritto per tutti, infine, l’accusa di aver favorito l'immigrazione di clandestini e della loro permanenza sul territorio italiano. Il collegio difensivo era composto dagli avvocati Vincenzo Rispoli, Mario Pastorino e Carmine Guadagno.

Massimiliano Lanzotto