l’iniziativa
Gioventù Ebolitana lancia la campagna anti bullismo
È partita l’ennesima iniziativa dell’associazione Gioventù Ebolitana. Questa volta si tratta di un tema molto delicato che coinvolge soprattutto i più giovani: il bullismo e il cyberbullismo. L’associ...
È partita l’ennesima iniziativa dell’associazione Gioventù Ebolitana. Questa volta si tratta di un tema molto delicato che coinvolge soprattutto i più giovani: il bullismo e il cyberbullismo. L’associazione intende lanciare un forte messaggio per dire “no” a un fenomeno che ormai è diventato sempre più diffuso ed è in continua crescita prevalentemente nelle scuole. L’iniziativa consiste nell’inviare sulla pagina facebook dell’associazione, in privato, una frase inerente al tema, poi i ragazzi dell’associazione creeranno un album sulla propria pagina e successivamente inseriranno tutte le frasi in un video dal titolo “Eboli dice no al bullismo”.
«Coinvolgeremo anche il sindaco e l’intera amministrazione comunale di Eboli poiché vogliamo gridare contro queste violenze tutti insieme, al di là dei colori e delle bandiere politiche - dichiarano i rappresentanti di Gioventù Ebolitana - abbiamo deciso di scendere in campo con questa piccola ma significante iniziativa soprattutto dopo l’ultimo fatto di cronaca che ha visto come protagonista un quindicenne ebolitano, così da fargli sentire la vicinanza dell’intera città perché Eboli si oppone ad ogni genere di discriminazione. Proprio per questo lanciamo l’hashtag “#noalbullismo”. Ci aspettiamo una numerosa partecipazione per poter lanciare un forte messaggio di solidarietà e contrasto. Durante l’anno, inoltre, abbiamo in progetto l’organizzazione di convegni che avranno come fulcro principale il coinvolgimento di tutte le scuole del territorio. Lo scopo dell’iniziativa è far capire che non è deridendo gli altri che si diventa migliori».
Luella Mazzara
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«Coinvolgeremo anche il sindaco e l’intera amministrazione comunale di Eboli poiché vogliamo gridare contro queste violenze tutti insieme, al di là dei colori e delle bandiere politiche - dichiarano i rappresentanti di Gioventù Ebolitana - abbiamo deciso di scendere in campo con questa piccola ma significante iniziativa soprattutto dopo l’ultimo fatto di cronaca che ha visto come protagonista un quindicenne ebolitano, così da fargli sentire la vicinanza dell’intera città perché Eboli si oppone ad ogni genere di discriminazione. Proprio per questo lanciamo l’hashtag “#noalbullismo”. Ci aspettiamo una numerosa partecipazione per poter lanciare un forte messaggio di solidarietà e contrasto. Durante l’anno, inoltre, abbiamo in progetto l’organizzazione di convegni che avranno come fulcro principale il coinvolgimento di tutte le scuole del territorio. Lo scopo dell’iniziativa è far capire che non è deridendo gli altri che si diventa migliori».
Luella Mazzara
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