Giovane sparito sui monti di Giffoni Nessuna traccia

Impegnate cento persone, tra volontari e forze dell’ordine Si cerca con i cani nei dirupi tra Capitignano, Sieti e Curti

GIFFONI SEI CASALI. Oltre cento persone tra volontari e personale delle forze dell’ordine e di soccorso hanno partecipato ieri alle ricerche di Gregory Esposito. Del 23 anni di Giffoni Sei Casali, uscito di casa domenica pomeriggio intorno alle 14, non c’è alcuna traccia. Le squadre di ricerche hanno battuto l’area collinare nel triangolo compreso tra Capitignano, Sieti e Curti di Giffoni Valle Piana. L’ipotesi che ha preso corpo ieri, prima della sospensione delle ricerche, è quella di un incidente. Il giovane era uscito per fare jogging: l’ultimo contatto, avvenuto telefonicamente, è fermo alle 18 di domenica quando Gregory ha parlato con il padre. “Torno tardi, non mi aspettate” ha detto al genitore. La telefonata è stata agganciata sulla cella del ripetitore di Curti. Intorno alle 21 il padre ha riprovato a cercarlo sul cellulare, ma risultava spento. Da quel momento si sono perse completamente le tracce.

Il giovane, residente alla frazione Capitignano, non ha fatto più rientro a casa. Né ha contattato i genitori. Lunedì mattina è scattata la denuncia ai carabinieri e sono state organizzate le ricerche. Sul posto operano i carabinieri del nucleo cinofili di Pontecagnano, l’elicottero dell’Arma e i militari della compagnia di Battipaglia, diretta dal tenente Gianluca Giglio, insieme a squadre di volontari, agenti forestali, vigili urbani e vigili del fuoco. A lavoro anche una squadra del soccorso Alpino e Speleologico di Montella. Sono stati percorsi i sentieri collinari. I militari si sono soffermati in prossimità di dirupi e di altri punti di pericolo della zona. Le battute sono proseguite fino a quando c’è stata sufficiente luce e il tempo lo permetteva. Con la pioggia, infatti, sono state sospese.

Le ultime tracce di Gregory Esposito, impiegato presso l’ufficio postale di Faiano, si fermano al pomeriggio di domenica. Il giovane giffonese era uscito di casa per andare a fare sport. Era vestito con un pantaloncino e una t-shirt bianca. Calzava delle scarpe sportive di marca Nike. Sembra che avrebbe portato con sé uno zainetto e il suo telefono Ipad con le cuffiette.

Purtroppo, neppure le ricerche con i puntamenti con i servizi in rete riescono a localizzare la posizione del suo cellulare. Il punto di partenza delle ricerche è la pineta di Capitignano, un polmone verde all’ingresso della frazione capoluogo. La famiglia Esposito abita nei paraggi. Dai racconti dei conoscenti Il 23enne non era un esperto di montagna, anche se amava fare delle passeggiate. Ciò avvalora la tesi di un incidente. Per questa ragione sono stati battuti a lungo i sentieri che portano a Sieti e a Curti e al santuario di Carbonara. Ma di Gregory non c’è traccia.

Massimiliano Lanzotto

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