Giuseppe Amendola il militare di Castel San Lorenzo morto prematuramente

LA TRAGEDIA

Giovane militare di Castel San Lorenzo stroncato da un infarto

Il 23enne è morto mentre faceva jogging nella caserma di Bari

CASTEL SAN LORENZO - Muore a 23 anni Giuseppe Amendola: il giovane di Castel San Lorenzo era arruolato nell'Esercito e lavorava presso la caserma Vitrani, Brigata Pinerolo di Bari, in via fanelli. Entrare nell'Esercito era stato il suo sogno più grande e, circa due anni fa, lo aveva portato a compimento. Un triste destino ha voluto che la sua vita si spezzasse proprio in caserma.

Da una prima ricostruzione, il militare giovedì sera, mentre faceva jogging all'interno della caserma, improvvisamente si è accasciato accusando un malore. I suoi commilitoni hanno subito effettuato le manovre di primo soccorso nell'attesa che sopraggiungesse un'ambulanza del servizio del 118. I sanitari, purtroppo, non hanno potuto far altro che accertare il decesso. E' scattata la procedura di prassi e la salma è stata messa a disposizione dell'autorità giudiziaria.

A stroncare la vita di Giuseppe, molto probabilmente, un infarto fulminante che non gli ha lasciato scampo. La salma ieris era è giunta a Castel San Lorenzo, oggi saranno celebrati i funerali con l'ultimo abbraccio della comunità.

La notizia della morte del giovane militare a Castel San Lorenzo si è diffusa nelle prime ore di ieri. "Siamo addolorati e sgomenti. la tragica notizia della morte di Giuseppe, bravo figlio dedito alla sua realizzazione professionale, sconvolge l'intera comunità di Castel San Lorenzo, che si approcciava a vivere momenti impegnativi di festa. Il nostro cordoglio si stringa ai genitori - afferma il sindaco Gisueppe Scorza - alle sorelle, alla fidanzata, ai nonni e ai parenti tutti, con la speranza che la vicinanza della comunità lenisca la loro disperazione. Giuseppe vivrà nei nostri pensieri e nei nostri ricordi. Castel San Lorenzo si ferma, annullando impegni fissati per i prossimi giorni, per esprimere solidarietà alla famiglia e rendere tangibile il sentimento di rispetto e di mestizia che viviamo".

I genitori sono stati avvisati duarnte la notte, e sono partiti per Bari. Giuseppe in paese era molto conosciuto e faceva parte anche del Forum dei giovani. "Un ragazzo impegnato e ben viluto da tutti - lo ricorda il presidente del Firum giovani, Cosmo Passaro - sempre attivo e sorridente". E sui social corre il dolore per quanto accaduto. "Niente è più triste dell'avere come ricordo il dolore più grande", scrive Alfredo. "Amore mio non ho parole per descrivere questa tragedia, questo non è un addio ma un arrivederci. Sei l'angelo più bello che c'è illuminaci il cammino con la tua luce e dacci tanta forza per andare avanti ti amo di bene", il post del cugino Marcello.