SALERNO

Giovane avvocato morto: a mezzogiorno i funerali

Giovanna Pierro era stata colpita da influenza. Ieri l'autopsia. L'ultimo saluto nella chiesa dei Salesiani

Eseguito in mattinata il riscontro diagnostico sul corpo di Giovanna Pierro, la giovane avvocatessa salernitana morta ieri all’alba a bordo dell’ambulanza che la stava trasportando al Pronto soccorso dell’ospedale “Ruggi” . La donna, 36 anni, si era sentita male durante la notte dopo alcuni giorni di influenza, e il marito aveva chiesto il soccorso del 118. Gli operatori intervenuti presso l’abitazione della donna, in via Salvatore Calenda, al civico 6, constatate le condizioni della donna, avevano deciso per il trasferimento in ospedale. Purtroppo, lungo il tragitto dal rione Carmine all’ospedale di via San Leonardo, Giovanna Pierro ha avuto un arresto cardiaco ed è arrivata già morta in ospedale. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarla, durati più di mezz’ora.

Su iniziativa dei medici del pronto soccorso e del direttore sanitario del “Ruggi”, Angelo Gerbasio , e con il parere favorevole dei familiari, stamattina è stato eseguito il riscontro diagnostico per fare luce sulle cause del decesso. «Il personale dei servizi di medicina legale e di anatomia patologica dell'Azienda ospedaliera "Ruggi" - ha dichiarato Gerbasio - ha prelevato pezzi di tessuto dal complesso cuore-fegato, dall'encefalo, dai reni, dalla milza e dall'ovaio. I risultati saranno noti fra una decina di giorni». Secondo indscrezioni, l'esito del riscontro diagnostico sarebbe negativo. Il dottor Gerbasio ha anche ripetuto l'invito alla popolazione a non cedere agli allarmismi. «Vogliamo rassicurare la collettività – ha detto il direttore sanitario del "Ruggi" – non siamo di fronte ad una epidemia di nessun genere. Al pronto soccorso, tra l’altro, non abbiamo registrato nessuna significativa segnalazione in merito».

La salma della giovane avvocatessa è stata liberata e riconsegnata alla famiglia, che stamattina le darà l'ultimo saluto nella chiesa dei Salesiani.

«Già da qualche giorno – ha raccontato un’amica – avvertiva forti dolori alle ossa, una continua spossatezza ed aveva conati di vomito oltre che una leggera febbre. Si pensava che avesse i classici sintomi influenzali. Martedì aveva accusato anche una tachicardia, ma non era cardiopatica. L’altra notte i dolori si sono fatti insopportabili ed è stato chiamato il 118. Era una persona solare e dinamica. Nessuno avrebbe immaginato una fine del genere. Non riesco a non pensare a quel post su Facebook che ha pubblicato domenica scorsa: “Maledetta influenza, ne uscirò viva ?”. Siamo tutti sgomenti e senza parole». Sposata da due anni, con un collega, Giovanna Pierro, era avvocato civilista del Foro di Salerno. Iscritta al Centro studi Teodora e membro della Camera per i minori di Salerno, svolgeva attività professionale forense occupandosi prevalentemente delle diverse problematiche relative al diritto di famiglia e dei minori. Studiosa del diritto di famiglia, partecipava attivamente all’organizzazione di convegni e corsi di aggiornamento ed aveva conseguito numerosi attestati.