"Giornata storica, l’impegno di Angelo non andrá perduto"
Il ministro a Pollica per celebrare la dieta mediterranea. Scoperta anche una targa per ricordare il sindaco ucciso il 5 settembre scorso
CENTOLA. E’ un’altra medaglia di cui il Parco nazionale si arricchisce ma da oggi sará necessario continuare a lavorare per valorizzare ulteriormente il riconoscimento della Dieta mediterranea a patrimonio mondiale dell’Unesco. Il presidente del Parco Amilcare Troiano definisce quella di ieri «una giornata storica». Un momento per ricordare Angelo Vassallo e per gettare le basi di un ulteriore progetto di promozione del Cilento e Vallo di Diano. «Sará nostro compito - ha detto Troiano - non far cadere nel dimenticatoio il lavoro svolto da Vassallo e trasformare questo riconoscimento in una grande occasione di sviluppo». Al suo fianco, il vice sindaco di Pollica Stefano Pisani: «Continueremo ad essere ambasciatori della Dieta mediterranea nel mondo, lo dobbiamo al sindaco Vassallo che sua volta aveva assunto l’impegno con il professore Ancel Keys».
A ricordare l’iter burocratico che lo scorso 16 novembre ha portato al riconoscimento, il senatore Alfonso Andria, vice presidente della Commissione Agricoltura. Andria ha ricordato i primi incontri con il professor Ancel Keys quand’era presidente dell’Ente provinciale del turismo di Salerno fino all’avvio ufficiale della candidatura della Dieta meditteranea insieme al sindaco Vassallo: «Dedico questo momento - ha detto Andria - a tutto il territorio che ha saputo riconoscere nel tempo e con incisivitá un vero e proprio stile di vita. Auspicio - ha aggiunto - un successivo appuntamento che possa vedere uniti i comuni del Parco e le istituzioni territoriali per conseguire nuovi obiettivi partendo dalla Dieta».
Tra i relatori del convegno svoltosi ieri pomeriggio all’hotel King’s, l’assessore regionale all’Agricoltura, Vito Amendolara, il vicepresidente della Provincia Anna Ferrazzano, l’assessore provinciale Antonio Iannone e il sindaco di Centola Romano Speranza. I lavori del convegno proseguiranno oggi pomeriggio a Pollica con i delegati del Marocco , Spagna e Grecia che insieme a Cilento hanno sottoscritto la candidatura della Dieta mediterranea a patrimonio immateriale dell’umanitá.
(c. s.)
A ricordare l’iter burocratico che lo scorso 16 novembre ha portato al riconoscimento, il senatore Alfonso Andria, vice presidente della Commissione Agricoltura. Andria ha ricordato i primi incontri con il professor Ancel Keys quand’era presidente dell’Ente provinciale del turismo di Salerno fino all’avvio ufficiale della candidatura della Dieta meditteranea insieme al sindaco Vassallo: «Dedico questo momento - ha detto Andria - a tutto il territorio che ha saputo riconoscere nel tempo e con incisivitá un vero e proprio stile di vita. Auspicio - ha aggiunto - un successivo appuntamento che possa vedere uniti i comuni del Parco e le istituzioni territoriali per conseguire nuovi obiettivi partendo dalla Dieta».
Tra i relatori del convegno svoltosi ieri pomeriggio all’hotel King’s, l’assessore regionale all’Agricoltura, Vito Amendolara, il vicepresidente della Provincia Anna Ferrazzano, l’assessore provinciale Antonio Iannone e il sindaco di Centola Romano Speranza. I lavori del convegno proseguiranno oggi pomeriggio a Pollica con i delegati del Marocco , Spagna e Grecia che insieme a Cilento hanno sottoscritto la candidatura della Dieta mediterranea a patrimonio immateriale dell’umanitá.
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