tante presenze per il collegamento con cracovia

Giornata della gioventù, un filo diretto

«I segnali di violenza che alimentano la paura, negli ultimi giorni, sono sempre più numerosi. Questo momento, invece, vuole essere la luce che si prepara a rompere il buio»: così monsignor Luigi...

«I segnali di violenza che alimentano la paura, negli ultimi giorni, sono sempre più numerosi. Questo momento, invece, vuole essere la luce che si prepara a rompere il buio»: così monsignor Luigi Moretti ha voluto presentare la prima Giornata mondiale della gioventù con la quale, sabato, Salerno si prepara ad accogliere migliaia di fedeli pronti a collegarsi in diretta, dalla piazza della parrocchia di Maria Santissima del Rosario di Pompei di Mariconda, con Cracovia. Per ascoltare papa Francesco e unirsi, seppure a distanza, con il grande raduno polacco dei giovani e della pace. A organizzare l’evento, che richiamerà tantissime persone di tutte le età dalla Liguria, dalla Calabria, dal basso Lazio e dalla Lombardia, dalla Basilicata e dalla Calabria, don Angelo Barra, parroco della chiesa di Mariconda dove sono attese più di tremila persone. Durante la serata è prevista la trasmissione in diretta della Veglia con il pontefice da Cracovia, che sarà proiettata su un maxi schermo installato nel piazzale antistante la parrocchia. Spazio poi alle testimonianze dei ragazzi e alla musica, grazie alla presenza di diversi artisti: i Gen Rosso, band attiva da oltre quarant’anni con alle spalle collaborazioni con Francesco Guccini e Antonella Ruggiero, i 70 Volte 7, rock band cristiana e dj Luca Maffi. La conduzione è affidata a Alessandra Lombardi e Antonio Sica, speaker di Radio Bussola 24. La serata proseguirà poi con l’adorazione notturna per culminare nella celebrazione eucaristica animata dal canto, prevista per le cinque del mattino. «Sarà una grande messaggio di speranza reso possibile grazie all’impegno dell’amministrazione comunale e di tanti volontari – ha sottolineato l’arcivescovo volgendo il pensiero alle stragi terroristiche delle ultime settimane – Ci piace vederlo come un evento che ci porterà fuori da un incubo, offrendoci l’esempio di un modo diverso di vivere le relazioni, perché è importante capire che quello che ci unisce, in un cammino condiviso, è la dignità».

Chi non potrà materialmente essere presente, avrà comunque la possibilità di seguire la Giornata mondiale della gioventù collegandosi alla pagina Facebook “Salerno in diretta con la Gmg di Cracovia”, che in pochi giorni ha già superato i quarantamila contatti. «Il mio augurio è che Salerno partecipi in massa – ha concluso don Angelo Barra – Ben vengano le tante richieste ma ci piacerebbe che i salernitani fossero in prima fila per essere parte integranti di un’occasione unica per la nostra città, affinché da Salerno si rinasca nel segno dei giovani e della luce che solo loro sanno trasmetterci».

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