Gioia: «Potremo migliorare l’assistenza ai disabili»

«Con il nuovo ambito, garantiremo un maggior rispetto dei Pei». Michele Gioia, assessore alle politiche sociali, parla così delle prospettive relative all’assistenza specialistica ai disabili da erogare secondo i Piani educativi individualizzati. Nella giornata di ieri, i genitori dei disabili delle scuole elementari e medie inferiori battipagliesi hanno conosciuto i nuovi assistenti specialistici che andranno a implementare il ventaglio di ore erogate a beneficio dei loro figli.

L’assistenza pro-capite, su richiesta dell’amministrazione comunale battipagliese, è stata incrementata: le ore sono quelle previste dai Pei, ma non si potrà comunque sforare il limite delle quindici ore settimanali. Un quadro provvisorio, dunque, che potrebbe però mutare a breve, considerando che, tra pochi giorni, sarà approvato il bilancio di previsione.

L’amministrazione sta effettuando una serie di verifiche economiche per la sostenibilità del servizio e per richiedere, anche successivamente, un maggiore aumento delle ore sempre in relazione a quanto previsto dai Pei: si tratta d’un quantitativo d’ore compreso tra le 18 e le 36 a settimana. I piani, infatti, sono diversi per ogni ragazzo. A elaborarli, sono le neuropsichiatre infantili Maria Antonietta Netri e Teresa Guarino del Distretto sanitario 65.

A Battipaglia, tra le elementari e le medie, ci sono 59 ragazzi disabili che necessitano dell’assistenza specialistica. Finora, per ogni settimana, sono state erogate cinque ore. L’anno scorso la commissione straordinaria, su precisa indicazione di Ada Ferrara, le aveva portate a sette. Il Comune di Battipaglia è l’unico, tra tutti i municipi del Piano di Zona S4, a erogare più di cinque ore a settimana.(c. l.)

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