IL FATTO

Gioi, un’anziana sventa la truffa del falso incidente

Chiesto del denaro per salvare il figlio dal carcere. Lei denuncia tutto e “smonta” la frode

GIOI - «Suo figlio rischia di andare in carcere perché ha causato un incidente. Ha bisogno di soldi che deve versare al suo avvocato perché è l’unico modo per non farlo andare in prigione ». È stata questa la richiesta che è arrivata nella tarda mattinata di ieri a un’anziana di Gioi da parte di un interlocutore che è restato anonimo. Alla donna è però come se fosse caduto il mondo perché ha pensato alle conseguenze a cui sarebbe andato incontro suo figlio nel caso lei non avrebbe procurato i soldi necessari. Allo stesso tempo però la signora è riuscita a tenere il sangue freddo e a chiedere di voler parlare con il figlio per rassicurarsi prima di tutto che stava bene. A quel punto dall’altra parte della cornetta le è stato consigliato di chiamarlo ma solo usando un telefono fisso. La donna ha acconsentito a farlo e ha chiuso la conversazione. A quel punto ha però allertato un altro figlio che ha immediatamente contattato il fratello che naturalmente era ignaro di tutto e che non aveva subito alcun incidente. La truffa era stata quindi servita ma la prontezza della donna ha evitato che potesse essere messa in atto.

Così la signora accompagnata dai due figli si è recata presso i carabinieri per denunciare l’accaduto e quindi avviare anche la relativa indagine che dovrà portare all’individuazione dei responsabili che hanno tentato il raggiro. Ma evidentemente non si tratta dell’unico caso che è stato vissuto nelle ultime ore in paese visto che il Comune ha pubblicato sulla propria pagina Facebook una nota nella quale si legge: «Ci segnalano che delle persone anziane sono state avvicinate con intento di truffarle. La modalità è dire che un parente ha causato un incidente e per non avere problemi chiedono soldi. Le forze dell’ordine sono state allertate, per quanto possibile diffondete la voce e in caso di sospetti avvisate le autorità». L’attenzione quindi resta alta anche perché non è escluso che altri tentativi siano stati fatti nei paesi vicini.

(nic.sal.)