il caso

Gioco d'azzardo on-line, indagini a Salerno. Chiusi tre centri di scommesse

Coinvolte diciannove città nell'ambito di un'operazione della polizia di Stato, coordinata dalla Procura Distrettuale di Catania

SALERNO. C'è anche Salerno tra le città coinvolte nell'inchiesta che interessa molte città italiane, sul gioco d'azzardo on-line. Una vasta operazione della polizia di Stato, coordinata dalla Procura Distrettuale di Catania, contro un'associazione a delinquere finalizzata all'organizzazione e alla raccolta illegale di gioco d'azzardo on-line che gestiva un imponente giro d'affari. Sequestrati 46 esercizi commerciali ritenuti centri di scommesse clandestine: tre sono a Salerno.

Effettuate perquisizioni ed emessi avvisi di garanzia da parte di agenti della polizia postale in un'inchiesta con oltre un centinaio di indagati. Al centro dell'operazione "Master Bet" complesse indagini del compartimento polizia postale e delle comunicazioni di Catania, con il coordinamento del Servizio centrale di Roma. Diciannove le città coinvolte: oltre Salerno, Catania, Ragusa, Messina, Siracusa, Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Trapani, Cosenza, Cagliari, Foggia, Brindisi, Milano, Napoli, Caserta, Avellino, Roma e Venezia.

Gli agenti, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di soggetti responsabili di associazione a delinquere finalizzata all’organizzazione e alla raccolta illegale di gioco d’azzardo on line in Italia e all’estero, che operava, in assenza delle autorizzazioni statali, attraverso una capillare rete di agenti commerciali e punti di raccolta diffusi sul territorio. 107 sono le persone indagate. In particolare, 13 soggetti sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, Una lunga attività investigativa, avviata sul web, con monitoraggi ed attività di ricerca, e proseguita con intercettazioni telefoniche e telematiche, pedinamenti e appostamenti.