Ginetti: «Lascio il consiglio non la politica»

Passaggio di consegne all’interno del Nuovo Psi: Ennio Ginetti (foto) rassegna le dimissioni da consigliere comunale e passa il testimone a Mario Domini, primo dei non eletti. Un annuncio clamoroso,...

Passaggio di consegne all’interno del Nuovo Psi: Ennio Ginetti (foto) rassegna le dimissioni da consigliere comunale e passa il testimone a Mario Domini, primo dei non eletti. Un annuncio clamoroso, quello del consigliere dimissionario, avvenuto in piazza durante il comizio del Nuovo Psi. «Sono orgoglioso di aver ricoperto la carica di consigliere comunale di Eboli e di essermi battuto, nel limite delle mie possibilità, in quanto minoranza, per dare dignità e forza a questa importante assemblea elettiva – sottolinea Ginetti - ho inteso questi quattro anni di vita pubblica esclusivamente come “servizio”, con onestà e dedizione. Nessuno può negare lo sforzo compiuto da me e dal mio gruppo di opposizione, ed esco dal civico consesso senza aver potuto vedere realizzati importanti progetti da parte di questa amministrazione». Dimissioni di protesta, quelle del consigliere Ginetti, che non indicano, però, un abbandono della politica: «L’esperienza vissuta in consiglio in questi anni ha consentito di accrescere il mio patrimonio in termini di conoscenze e rapporti umani; le mie dimissioni sono inoltre motivate dalla richiesta del mio gruppo di differenziare la mia attività politica, passando dal controllo e garanzia, al programma, costituendo il punto di riferimento e di “raccolta” di tutti coloro che intendono lanciare proposte ed iniziative, nominandomi quindi coordinatore di un progetto importante e ambizioso, un progetto molto impegnativo, un progetto che si prefigge di scrivere nuove pagine della storia di Eboli». (a. t.)