SOS SICUREZZA

Giffoni Valle Piana, allarme truffe: due casi in un’ora

Anziani nel mirino: usta la tecnica del "finto corriere"

GIFFONI VALLE PIANA - È ancora allarme truffe nei Picentini. Lo sanno bene a Giffoni Valle Piana. Ieri l’ennesimo caso: è accaduto nella frazione di Chieve. Nel mirino dei malviventi è finito un 93enne, che non è caduto nel raggiro grazie all’intervento della figlia. Ed è accaduto pure ad un’altra anziana. L’arma prediletta resta sempre il telefono. «Nonno, sono Carmine. Stanno venendo a casa tua due miei amici. Bussano al citofono e ti consegnano un pacco per me. Tu da’ a loro 700 euro: poi passo in serata e te li restituisco ».

La voce era simile, ma in casa dell’anziano c’era la figlia del 93enne, che ha ascoltato la telefonata. Ed ha contattato Carmine, suo figlio, per assicurarsi sulla veridicità di quella telefonata, nel corso della quale la voce del giovane era stata emulata alla perfezione. Niente di tutto questo: Carmine, ignaro della richiesta che gli veniva addebitata, riferiva di non aver fatto alcuna telefonata al nonno. Solo pochi minuti dopo, una telefonata diversa, con un racconto ben architettato, l’ha ricevuto un’anziana donna che, manco a dirlo, abita proprio nella palazzina dall’altra parte della strada rispetto all’abitazione della truffa sventata.

Ed il raggiro è stato smascherato proprio grazie all’aiuto del dirimpettaio, che l’ha allertata. Sventata la truffa, sono state allertate le forze dell’ordine per provare ad individuare la banda di truffatori che nell’area dei comuni picentini, negli ultimi tempi, si sta facendo sentire con frequenza. I carabinieri della locale stazione, diretti dal maresciallo Luigi Ferri , coordinati dai militari della Compagni di Battipaglia, guidati dal maggiore Vitantonio Sisto , di concerto con gli uomini del Comando di polizia municipale, guidato da Rosario Muro , nonostante il numero risicato di uomini e mezzi, stanno continuamente in giro nel vasto territorio comunale per assicurare sicurezza e tranquillità ai cittadini. E intanto le forze dell’ordine sollecitano figli e nipoti di persone anziane a riferire loro che in nessuno modo bisogna farsi lasciare convincere dalle telefonate, soprattutto quando vengono chiesto soldi.

Piero Vistocco