Giffoni, strozzato tra due rami il cavallo della Spina Santa

GIFFONI SEI CASALI. È morto probabilmente strozzato “Pupetta”, il famoso cavallo della rievocazione storica della Spina Santa. Si tratta di una incredibile ed assurda fatalità. L’equino pare sia...

GIFFONI SEI CASALI. È morto probabilmente strozzato “Pupetta”, il famoso cavallo della rievocazione storica della Spina Santa. Si tratta di una incredibile ed assurda fatalità. L’equino pare sia rimasto bloccato col collo in mezzo a due rami d’albero, forse perché si era allungato con la testa per mangiare qualche foglia.
L’animale non è riuscito più a staccare la testa dagli intrecci dei rami ed è rimasto imprigionata per alcuni minuti. Praticamente è deceduto per asfissia. Un’assurda fine che ha lasciato sgomento non solo il suo padrone, un anziano agricoltore di Capitgnano. Dopo una mattinata all’aria aperta e qualche galoppata a nella vicina campagna adiacente la casa colonica il puledro non è rientrato più. Il suo padrone quando si è accorto dell’assenza era ormai tardi. Il cavallo era già morto, rimasto incastrato sotto l’albero per mancanza di ossigeno.
La notizia ha fatto subito il giro del paese ed ha lasciato tutti sgomenti. Il cavallo era un “personaggio”, infatti, con il suo proprietario nei panni del fantino rigorosamente con vestiti d’epoca faceva parte del corte storico della rievocazione dell’arrivo della Spina Santa a Giffoni Valle Piana.
Questo giovane e bellissimo esemplare di cavallo è stato più volte utilizzato anche per la distribuzione delle caramelle ai bambini durante le festività natalizie. «Era un cavallo dolce e tranquillo -racconta dispiaciuto Aniello Balestrieri, è presidente dell’Associazione che si occupa della rievocazione storica - Non sarà facile rimpiazzare “Pupetta”». (p. v.)