GIFFONI EXPERIENCE Saviano: «Qui è un miracolo del talento»

L’autore di “Gomorra” tra imponenti misure di sicurezza ha incontrato i giovani giurati. «I precedenti governi mi hanno odiato. Ogni giorno penso a come sarebbe stata la mia vita senza quel libro»

«I governi precedenti mi hanno odiato». Lo ha detto Roberto Saviano rispondendo a unadomanda di un giurato del Giffoni Experience. «Non c'è nienteche compensa la trasformazione della tua vita», ha spiegato lo  scrittore per poi aggiungere «pensi chi te lo ha fatto fare. Mi fu proposto di andare in Islanda e sparire con un' altra
identità. Ma io non volevo perdere la mia identità. All'inizio trovavo forza nella rabbia, adesso è come se avessi una coscienza ultima, è come se ne valesse la pena. Lo sconforto ti prende quando vedi che l'isolamento riguarda te ma coinvolge chi ti sta vicino».

Saviano ha parlato anche di giornalismo: «Si preferisce il gossip alla cronaca, il colonnino del web dove i giornali
mettono foto nude e i gattini ha il record di clic. Il pericolo è che quel gossip diventi più importante del racconto. E il gossip genera pubblicità, il racconto di inchiesta e l'autorevolezza rischiano di morire. Il futuro del giornalismo

è della responsabilità del lettore». «Quando avevo la vostra età avevo uno splendido motorino nero e il mio
obiettivo era andare all’università, volevo scrivere non sapevo cosa, avevo idee confuse e romantiche - racconta lo scrittore - A un certo punto, intorno ai 25 anni, degli editor decisero di pubblicarmi un libro». Saviano dice «Ero al centro del mondo, mi stavo divertendo. All’inizio non era semplice, a una libreria di Firenze c’erano due persone per la presentazione di Gomorra». Poi, «quando la cosa è cresciuta, e lì è diventata pericolosa, la mia vita è cambiata e ho avuto la sensazione che dai 26 ai 34 anni qualcosa di fondamentale mi è saltato. Una vita più ordinaria mi avrebbe probabilmente difeso», ha concluso lo scrittore campano.

«Per me che sono campano è una doppia emozione, significa incontrare una realtà creativa nuova e innovativa, Giffoni è un miracolo del talento. Le idee e i progetti che sono qui, l'entusiasmo del direttore del Festival è il petrolio di questa iniziativa, significa che qualcosa è ancora possibile». Roberto Saviano, tra imponenti misure di sicurezza, è arrivato questa sera per parlare ai ragazzi del Giffoni Experience.