Gestione sosta a Serracapilli Chiesto supplemento d’indagine

Respinta la richiesta di archiviazione dell’indagine sulla gestione dei parcheggi nell’area sportiva di Serracapilli. Il gip Renata Sessa del tribunale di Salerno ha disposto ulteriori indagini al pm Maurizio Cardea, stabilendo un tempo di settanta giorni per le nuove conclusioni della pubblica accusa. L’indagine, di cui si è venuti conoscenza in questi giorni, risale al 2016 e sarebbe partita da un esposto fatto dalla minoranza consiliare. Gli indagati sono sei, tre dei quali sono politici ebolitani.
L’indagine ruota intorno a dichiarazioni rese ad alta voce da una persona che frequentava gli ambienti comunali. Dette affermazioni – finite impresse in un file audio recapitato alle forze dell’ordine – sono state raccolte dalla minoranza che ha presentato un esposto in procura. La delega per le indagini è stata affidata ai finanzieri del gruppo Eboli. Le accuse riguarderebbero la gestione soprattutto degli incassi quando negli impianti sportivi erano ospitati eventi che raccolgono migliaia di visitatori.
Nel procedimento penale sono indagate altre tre persone, oltre ai politici, che hanno avuto ruoli nella gestione del parking dell’area sportiva. L’ipotesi di accusa è grave: corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio. Secondo la pubblica accusa, al termine delle indagini preliminari, non sono emersi elementi di colpevolezza per i quali chiedere il rinvio a giudizio. Le fonti di prova non sarebbero sufficienti a sostenere l’accusa in un eventuale processo. Il gip ha respinto la proposta di archiviazione ed ha chiesto, invece, che fossero effettuate ulteriori e più approfondite attività investigative.
©RIPRODUZIONE RISERVATA