consorzio di bacino

Gestione rifiuti Isoambiente finisce in liquidazione

È Pietro Antonio Vitiello, consulente della Camera di Commercio con un recente passato anche al servizio della Provincia di Salerno, il commissario liquidatore della Isoambiente srl, la società...

È Pietro Antonio Vitiello, consulente della Camera di Commercio con un recente passato anche al servizio della Provincia di Salerno, il commissario liquidatore della Isoambiente srl, la società partecipata dal Consorzio di Bacino Salerno 2 che gestisce, tra l’altro, anche la discarica di San Tammaro, in provincia di Caserta. Ieri mattina si è svolta l’assemblea dei soci dell’azienda guidata da Giovanni Cirillo. Nel corso della seduta l’avvocato salernitano ha rimesso il suo mandato aprendo così la strada alla liquidazione della società che adesso sarà guidata dal giovane commercialista, esperto in risorse umane. A lui toccherà il compito di gestire la difficile situazione di liquidità che giù sta creando difficoltà ai dipendenti, che da cinque mesi lamentano il mancato pagamento degli stipendi. Vitiello si insedierà ufficialmente lunedì prossimo, ma già ci sono polemiche. I primi ad insorgere sono stati i sindacati, con la Cgil in testa che, in una nota, prima dell’assemblea, aveva chiesto al socio unico, ovvero il commissario liquidatore del Consorzio di Bacino Salerno 2, Giuseppe Corona, di rinviare la riunione e convocare prima le organizzazioni sindacali. «La messa in liquidazione – si legge nella nota – è inopportuna e inappropriata. Si rischia di fare la stessa fine dell’Aser. La mancata convocazione del nostro sindacato costituisce una violazione delle norme vigenti». Anche l’Usb, ieri, ha scritto ai vertici di Isoambiente chiedendo una convocazione urgente alla luce della nomina del commissario liquidatore.

Mattia A. Carpinelli

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