Gestione piscina “Poseidone” Il Comune si costituisce al Tar

CAPACCIO PAESTUM. Il Comune si è costituito in giudizio dinanzi al Tar, nel procedimento contro la “Kerres società cooperativa sociale”, mandataria dell’Ati Afrodite, che gestisce la piscina comunale...

CAPACCIO PAESTUM. Il Comune si è costituito in giudizio dinanzi al Tar, nel procedimento contro la “Kerres società cooperativa sociale”, mandataria dell’Ati Afrodite, che gestisce la piscina comunale “Poseidone”. L’ente a novembre aveva revocato in anticipo il contratto della durata di 10 anni relativo alla gestione della piscina comunale “Poseidone” per «inadempienze contrattuali e perdita di fiducia nel concessionario», intimando il rilascio della struttura entro il 27 dicembre 2017, che però non è avvenuto.
Nel frattempo, il Tar Campania, sezione I Salerno, con decreto presidenziale, ha sospeso il provvedimento (determina dirigenziale di revoca) preso dal Comune di Capaccio Paestum, fissando l’udienza camerale collegiale per il 24 gennaio 2018. «I numerosi inadempimenti contrattuali del concessionario sono sotto gli occhi di tutti e non possiamo consentire che una struttura pubblica, dei cittadini, venga gestita in tale modo - afferma il sindaco Palumbo - Agiremo attraverso tutte le vie legali possibili per far valere le ragioni dell’Ente. Abbiamo studiato un piano di gestione comunale, all’insegna del no profit».