Gestione diretta del cimitero Polemiche dalla minoranza

SIANO. Servizi cimiteriali al Comune di Siano, polemica sull’affidamento diretto a ditte private. A chiedere chiarezza è il gruppo di opposizione di “Siano nel Cuore”. Secondo quanto sostenuto dai componenti di minoranza, infatti, l’amministrazione comunale ha indetto una manifestazione di interesse per affidare direttamente il servizio, a un costo di poco inferiore ai 40mila euro. Una situazione su cui l’opposizione vuole vederci chiaro.
«Purtroppo, il consiglio comunale non è mai stato messo al corrente della vicenda, né siamo informati sulle procedure intraprese dalla maggioranza - ha detto Antonio Buonaiuto, capogruppo di “Siano nel Cuore” - Per questo non possiamo non esprimere perplessità di fronte a un scelta che non è stata nemmeno discussa con la città e che ha a che fare davvero poco con quel cambiamento che il sindaco promuove ormai da un anno».
“Siano nel Cuore”, dunque, pretendere di capire le motivazioni che stanno portando la Giunta a procedere mediante affidamento diretto. «Vogliamo capire perché non si può fare un bando regolare, come prevede la legge», ha spiegato Carmine Leo, consigliere comunale del gruppo “Siano nel Cuore”. “Perché il servizio è stato dato in affidamento provvisorio per 18 mesi? In questo arco di tempo non si poteva espletare una gara tradizionale? Perché non è stato affidato per 4 anni? Di questa giunta contestiamo i modi e la scarsa trasparenza. Altro che casa di vetro. Si continua a gestire Siano come se fosse una bottega privata. Sono lontani i tempi in cui questa città, era un posto di cui andare orgogliosi».
La maggioranza, contattata sull’argomento, ha deciso di non replicare alle polemiche sollevate da Buonaiuto e Leo. Domenico Gramazio
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