Gestione della pubblicità in concessione ai privati

La decisione è stata assunta dalla giunta per mettere fine alle insegne abusive Il servizio in affidamento decennale: garantirà un introito di 116mila euro l’anno

CAPACCIO. Stop alla cartellonistica pubblicitaria abusiva. Il Comune di Capaccio, a breve, assegnerà l’affidamento in concessione della realizzazione, installazione, manutenzione e gestione di impianti pubblicitari, con esclusione del servizio delle pubbliche affissioni. In base a quanto stabilito dal capitolato d’appalto, il concessionario, a seguito di uno specifico ordine di servizio emanato dal servizio comunale preposto, dovrà provvedere alla rimozione dei mezzi pubblicitari e delle insegne individuate come abusive. Le operazioni di rimozione si svolgeranno alla presendella polizia locale, che redigerà un apposito verbale di sequestro. Tutti gli impianti rimossi, compresi gli eventuali supporti, saranno trasportati e custoditi nel deposito utilizzato dal concessionario. Sarà rimossa tutta la cartellonistica installata su strade provinciali o statali non conformi al Piano comunale degli impianti pubblicitari approvato.

L’importo complessivo dell’investimento ammonta a 537.913,92 euro. I ricavi della concessione, che ha una durata prevista di dieci anni, sono stimati in 116.326,19 euro l’anno. Il concessionario assicura il finanziamento di tutti i servizi, le opere, equipaggiamenti e impianti necessari alla fornitura e posa delle attrezzature e la loro gestione, attività di progettazione ove necessarie, lavori preparatori, di demolizione e ricostruzione, ripristino della viabilità ordinaria. Quale corrispettivo della concessione sarà corrisposto al Comune l’importo minimo di 4.700 euro per ogni anno solare. Il concessionario deve garantire, a sua cura e spese, l'integrità e il perfetto stato di conservazione di ciascun impianto, sostituendo quelli danneggiati, incendiati o divelti entro 10 giorni dall’evento o dalla segnalazione del danno. Per ogni giorno di ritardo sarà applicata una penale di 50 euro salvo il risarcimento del maggior danno.

Il concessionario si impegna inoltre a stipulare un’adeguata polizza contro il rischio di atti vandalici e dovrà comunicare all’inizio del servizio e, successivamente, ogni anno entro il 31 gennaio, il tariffario applicato alla clientela. Le tariffe dovranno essere in linea con il piano dei ricavi allegato al Piano comunale degli impianti pubblicitari.

Angela Sabetta

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