MERCATO SAN SEVERINO/ieri il presidio a salerno

Gesema, nuovo summit sul futuro dei dipendenti

MERCATO SAN SEVERINO. Sciopero di 8 ore e presidio davanti alla Prefettura di Salerno. È successo ieri mattina, a seguito dello stato di agitazione messo in atto dai circa 75 dipendenti della...

MERCATO SAN SEVERINO. Sciopero di 8 ore e presidio davanti alla Prefettura di Salerno. È successo ieri mattina, a seguito dello stato di agitazione messo in atto dai circa 75 dipendenti della municipalizzata “Gesema” di Mercato San Severino, i cui lavoratori del reparto Ambiente e Patrimonio hanno inscenato un sit-in di protesta davanti alla sede del Governo Territoriale provinciale. Ad accompagnarli c’erano le parti sociali, tra cui il segretario regionale della Uiltec, Alessandro Antoniello con l’esponente rsu di categoria Domenico D’Arienzo e il segretario provinciale della Filctem Cgil, Giovanni Berritto con l’esponente rsu Aldo Iannone. L’obiettivo del presidio era quello di ottenere un incontro con il commissario prefettizio del comune di Mercato S. Severino, Fulvia Zinno, attraverso l’intercessione del prefetto, Salvatore Malfi. Il quale, dopo aver incontrato una delegazione di lavoratori con i sindacalisti, si è subito messo in contatto con Palazzo di Città, dove il commissario Zinno ha assicurato un summit prima della fine dell’anno, tra il 27 e il 30 dicembre. I lavoratori vorrebbero ricevere rassicurazioni sul loro futuro lavorativo, dopo che i vertici amministrativi della Gesema hanno depositato i libri contabili della società presso il Tribunale di Nocera Inferiore, la cui autorità giudiziaria, con ogni probabilità, dovrà dichiararne il fallimento. La pronuncia è attesa proprio per la prossima settimana. Da qui in avanti si apre un vero e proprio rebus per i dipendenti. Circola voce che sarebbe pronto già un nuovo bando per individuare l’azienda che dovrebbe sostituire la municipalizzata per l’espletamento dei servizi del territorio, compresa la raccolta differenziata. Di questi 75 lavoratori, solo una piccola parte potrà essere assorbita.

Mario Rinaldi

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