kick boxing

Gerardo, sei anni e un presente già da campione

Quando talento, passione e determinazione sono presenti già in tenera età, probabilmente si assiste all’inizio della carriera di un piccolo grande campione. Il suo nome è Gerardo Lemmo, 6 anni,...

Quando talento, passione e determinazione sono presenti già in tenera età, probabilmente si assiste all’inizio della carriera di un piccolo grande campione. Il suo nome è Gerardo Lemmo, 6 anni, ebolitano, e la sua passione è la kick boxing. Gerardo è un bambino semplice come la maggior parte dei suoi coetanei, ma dentro di sé nasconde un’energia e una forza che sul ring prendono il sopravvento e lo rendono una vera e propria macchina da battaglia. Pratica quest’arte da circa un anno e ha raggiunto già grandi risultati classificandosi sempre al primo o al secondo posto in oltre venti gare a cui ha partecipato, spesso affrontando avversari più grandi di lui sia fisicamente sia d’età, ma non cedendo mai un centimetro.

Svezzato dal maestro Angelo Nigro, della palestra Banzai di Eboli, Gerardo è specializzato nella categoria “kick-light” e nell’ultima tappa, disputata a Termoli domenica scorsa, si è guadagnato l’accesso alla finalissima per la Coppa del Mondo 2017 che si svolgerà dal 29 aprile al primo maggio nella Repubblica di San Marino. Con lui si sono qualificati anche i suoi compagni Antonio Sorrento, Daniel Polyakov e Luca De Francesco.

Il primo fan di Gerardo è suo padre, Alessandro, che non si perde mai una gara del suo piccolo campioncino accompagnandolo in lungo e in largo nelle varie trasferte: «Crediamo tanto in Gerardo – sostiene il padre, Alessandro – i sacrifici fatti per aiutarlo a inseguire il suo sogno sono il minimo per un genitore che crede nel talento e nell’avvenire di suo figlio». Gerardo difenderà non solo i colori italiani, ma anche quelli campani e della sua città, Eboli, che può vantare di aver regalato al mondo un futuro campione.

Filippo Folliero

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