SANITA'

Garza “dimenticata”, indagini e veleni

Inchiesta sul decesso dell’imprenditore Maddolo: nei guai Coscioni e la sua equipe. La segnalazione ai Nas dalla “Torre”

SALERNO - È stato operato a dicembre scorso ed è morto dopo due giorni in terapia intensiva ma solo di recente la famiglia e i due figli di 17 e 18 anni sono stati informati dai Nas che dopo l’intervento d’installazione di due bypass al cuore e il cambio di una valvola eseguito in una sala operatoria della Torre cardiologica dell’ospedale “Ruggi” di Salerno, era stata dimenticata una garza nel corpo del padre. Garza poi rinvenuta grazie alla riesumazione della salma e all’esame autoptico. A far scoprire l’episodio sarebbe stata una denuncia ai Nas partita a giugno scorso in forma anonima direttamente dalla Torre cardiologica del nosocomio di via San Leonardo: da qui è scattata l’inchiesta che ha fatto emergere l’episodio che riguarda l’imprenditore 62enne di Capaccio Paestum, Umberto Maddolo. Ora gli inquirenti dovranno stabilire se la garza è stata la causa del decesso.

Marcella Cavaliere

L'ARTICOLO COMPLETO SUL GIORNALE IN EDICOLA OGGI