cava de’ tirreni

Gare notturne in motocicletta Allarme da via Arti e Mestieri

CAVA DE’ TIRRENI. Tornano a chiedere maggiori controlli e più sicurezza i residenti di via delle Arti e dei Mestieri, nella frazione di Santa Lucia, dopo la ripresa delle corse di auto e moto che...

CAVA DE’ TIRRENI. Tornano a chiedere maggiori controlli e più sicurezza i residenti di via delle Arti e dei Mestieri, nella frazione di Santa Lucia, dopo la ripresa delle corse di auto e moto che puntualmente vengono effettuate durante le notti del weekend. Un problema annoso a cui ancora non si è riuscita a trovare una soluzione, nonostante le numerose segnalazioni fatte pervenire periodicamente dai cittadini della zona. La speranza è che – in vista dell’ampio programma di riqualificazione e messa in sicurezza della zona – la questione possa essere risolta a breve.

Con l’avvicinarsi dell’estate cresce infatti l’agitazione e l’inquietudine dei residenti della frazione di Santa Lucia che hanno già notato le prime avvisaglie di un fenomeno che si ripete puntualmente ogni anno di questi tempi: transitare, al calar della sera, per le strade meno frequentate della periferia diventa sempre più un pericolo mentre la sorveglianza scarseggia nonostante le numerose segnalazioni.

L’allarme arriva in particolare da via delle Arti e dei Mestieri, e da via Randino dove il rombo di moto e scooter in corsa rompono spesso il silenzio della notte. Segnale inequivocabile che ormai è aperta la stagione delle corse clandestine: i residenti infatti più volte sono stati testimoni di scorrerie di indomiti centauri in erba che scommettono e gareggiano, pronti a fuggire al primo balenio di un lampeggiante azzurro.

Da Palazzo di Città assicurano che a breve il problema sarà risolto: nell’ampio progetto di messa in sicurezza della viabilità cittadina (e che prevede proprio per via delle Arti e dei Mestieri uno stanziamento di circa 500 mila euro) sarà disposta la sistemazione dell’arteria, una maggiore illuminazione, il rifacimento della segnaletica, la realizzazione di percorsi pedonali. Ed è probabile che si aggiungano anche dissuasori di velocità.

Giuseppe Ferrara

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