Galdi sogna la Casa dei popoli nei locali di Villa Rende

Una “Casa dei popoli” a villa Rende, dove per il prossimo autunno saranno completati i lavori di ristrutturazione. È il progetto che il sindaco Marco Galdi ha prospettato al console generale del...

Una “Casa dei popoli” a villa Rende, dove per il prossimo autunno saranno completati i lavori di ristrutturazione. È il progetto che il sindaco Marco Galdi ha prospettato al console generale del Venezuela, Carlos Abreu, in occasione della sua visita di cortesia al comune, venerdì scorso. Il console, consigliere del corpo consolare di Napoli, si è mostrato entusiasta dell’iniziativa e pronto a promuoverla tra gli altri diplomatici in Italia. La Casa dei popoli mira a favorire, sul piano dell’interesse nazionale, la pace e la giustizia fra le nazioni, consentendo la consuetudine e la collaborazione fra rappresentanze consolari di vari paesi e di ridurre, nel contempo, i costi del mantenimento di sedi consolari autonome. Sul piano dell’interesse locale, invece, la costituzione ha l’obiettivo di sostenere l’internalizzazione delle imprese locali e di favorire la conoscenza della città all’estero.

«La mia amministrazione – ha spiegato Galdi in una lettera – vorrebbe destinare l’immobile, o parte di esso a “Casa dei popoli”, un luogo dove le ambasciate o i consolati di Stati esteri che lo desiderino, possano, a cadenza settimanale o quindicinale, usufruire di uffici e sale riunioni per sbrigare gli affari consolari, quali, visti, passaporti, incontri con imprenditori, pratiche di pensione, a vantaggio dei propri cittadini». E per realizzare il “sogno”, il sindaco ha chiesto al console generale del Venezuela di rendendosi parte attiva presso il corpo consolare.