Galdi: «Restituisca i compensi percepiti»

Come era prevedibile le dimissioni dal ruolo di assessore di Luisa Iannone hanno dato adito a inevitabili considerazioni e pungenti commenti da parte di quella parte politica che fin da subito aveva...

Come era prevedibile le dimissioni dal ruolo di assessore di Luisa Iannone hanno dato adito a inevitabili considerazioni e pungenti commenti da parte di quella parte politica che fin da subito aveva espresso perplessità sulla scelta operata da Servalli nell’affidare la delega alle Attività Produttive. «Aveva detto che intendeva "studiare" il contesto economico della città prima di avviare azioni concrete – ha ironizzato l’ex sindaco Marco Galdi –. E così è stato: ha studiato, studiato e poi l'azione concreta: si è dimessa. Mi chiedo se non sarebbe corretto che restituisse gli emolumenti che ha percepito, vista la sua totale assenza in questi mesi e visto che il suo studio non è servito assolutamente a nulla. Complimenti al Sindaco Servalli per la scelta».
Sulla stessa linea di pensiero i membri del gruppo Responsabili per Cava che per primi avevano sollevato dubbi sull’incarico affidato alla Iannone. «Siamo stati i primi a essere sorpresi dalla nomina che da subito ha destato dubbi per i suoi impegni lavorativi e la poca conoscenza del substrato commerciale, economico e produttivo della città – scrivono i “Responsabili” in una nota –. La Iannone si è dimessa in sordina esattamente come il suo operato di assessore. La scelta della sua nomina ha fatto perdere quasi quattro mesi alla città».