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Galdi attacca Servalli «Si appropriano dei progetti di altri»

«Appropriazione indebita sistematica, i progetti di riqualificazione degli impianti sportivi non sono di Servalli». A parlare è l’ex sindaco e attuale consigliere di minoranza Marco Galdi che – alla...

«Appropriazione indebita sistematica, i progetti di riqualificazione degli impianti sportivi non sono di Servalli». A parlare è l’ex sindaco e attuale consigliere di minoranza Marco Galdi che – alla luce dell’incontro tenutosi giovedì scorso tra amministrazione e società sportive per la presentazione delle novità previste dal nuovo regolamento per l’utilizzo delle palestre, al margine del quale sono stati presentati anche i lavori che saranno fatti alle palestre di Santa Lucia, Pregiato e San Lorenzo – ha rivendicato la “paternità” di tali importanti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Nel congratularsi con il lavoro svolto dal consigliere Eugenio Canora che ha seguito l’iter per le modifiche e l’approvazione del nuovo regolamento, Galdi non ha lesinato però una stoccata all’attuale amministrazione. «Complimenti al consigliere Canora per il nuovo regolamento sulle strutture sportive cittadine: ha lavorato personalmente ed ha coinvolto opposizione e mondo associativo. Per il resto però – è l’affondo dell’ex sindaco – continua la brutta abitudine dell'amministrazione Servalli di vendere come proprio il lavoro degli altri».
In particolare Galdi si focalizza su due argomenti che sono stati affrontati durante il dibattito di giovedì: da un lato lo stanziamento di fondi, dall’altro la predisposizione di un capitolo per la manutenzione. «Il progetto e il finanziamento tramite il Credito sportivo della manutenzione straordinaria delle palestre di Pregiato e di San Lorenzo, con un investimento di circa 700 mila euro, sono stati decisi dalla precedente amministrazione. Inoltre il fondo costituito con i fitti delle strutture sportive per far fronte alle manutenzioni degli impianti è presente nel bilancio comunale fin dal 2014, in seguito a decisione del Consiglio comunale del settembre 2013». (g. f.)