Furto sacrilego a Fratte

Rubata la corona d’argento della statua dell’Immacolata

Giunta mstra la foLa statua della madonna dell’Immacolata è lì, sulla paranza, nella chiesa Sacra famiglia della parrocchia Santa Maria dei Barbuti di Fratte. Le manca, però, la sua splendida corona d’argento. Qualcuno, neanche molto sprovveduto visto che indossava guanti per non lasciare impronte, ieri l’ha rubata. Brillava dopo mesi di restauro. Ora rimane una foto che è stata fatta scattare da un professionista per ritrarre l’effigie appena rimessa a nuovo. «La statua, che è dell’800, è arrivata di nuovo in chiesa solo sabato – racconta il vice parroco, padre Giuseppe Giunta – oggi pomeriggio (ieri per chi legge) la chiesa è stata riaperta alle 15, ma nessuno ha fatto caso se mancava o meno la corona». Poi verso le quattro una signora è arrivata in chiesta ed ha visto la madonna senza corona, ma non ha pensato a un furto, quindi non ha detto nulla. Solo un’ora dopo è scattato l’allarme, quando una vecchietta si è rivolta al parroco e, indicando la statua, ha detto «Padre ma manca la corona». E pensare che la madonna ne era stata privata già due anni fa, in seguito ad un precedente furto. L’anno scorso mani ignote le “tolsero” pure gli orecchini e ora di nuovo la corona. Chissà se agisce sempre la stessa mano, se si tratta di furti su commissione o se viene rivenduta al mercato nero agli appassionati di oggetti sacri. «Più che il valore economico che è relativo – dice il vice parroco – è il gesto che lascia sgomenti, tutti in parrocchia sono rimasti turbati. Sono corsi in chiesa i portatori, i fedeli e anche persone comuni che non frequentano né la chiesa né la parrocchia, perché la voce si è diffusa rapidamente».

Gli agenti della polizia scientifica hanno ricostruito i movimenti del ladro, e del presunto “palo”, ed hanno constatato che chi ha agito non ha lasciato tracce. «Chi ha rubato la corona ha messo un piede sulla base della paranza, in pratica su una sorta di nuvola sulla quale la madonna poggia i piedi, e ha svitato la corona dalla testa dell’Immacolata», racconta padre Giunta. Un lavoro che si può eseguire nel giro di qualche minuto. Ma la parrocchia ne comprerà una nuova e la statua della Madonna, che sarà portata in processione l’8 dicembre, sarà di nuovo abbellita da un altro ornamento simile. Ieri sera in chiesa non si parlava d’altro. C’erano giovani che provavano canti, altri ascoltavano il vice parroco. Solo il clima era più triste.

©RIPRODUZIONE RISERVATA