Furto di cavi elettrici dai pali della luce Al buio San Giovanni
Ladri in azione nella notte, sventato un secondo colpo Già all’opera i tecnici della ditta della manutenzione
Ancora ladri scatenati ad Eboli. Questa volta sono stati rubati cinquanta metri di cavi elettrici nella zona della Costa di San Giovanni, che nel tratto che collega con Battipaglia è rimasta al buio da venerdì alle ventidue. Circa trenta i pali rimasti infatti senza energia elettrica. Secondo le prime indicazioni investigative, ladri avrebbero lavorato sfruttando la notte per poi caricare i cavi rubati su un mezzo e andare via dalla zona collinare dellache conduce a via Grataglie, zona Paterno. Ieri, poi, i malviventi sarebbero tornati per completare il furto, infatti alcuni fili elettrici erano stati posizionati fuori dai tombini per poter ripassare e rubare anche quella linea che collegava altri pali pubblici.
La seconda parte del piano è però saltata perché i residenti hanno chiamato celermente la Dok Group, ditta che in sub appalto per il Comune di Eboli si occupa della pubblica illuminazione. E i tecnici già nella serata di venerdì, poco dopo le ventidue, si sono recati sul posto per verificare cosa fosse accaduto e stillare un rapporto dei danni per poi sporgere denuncia ai carabinieri della compagnia di Eboli, agli ordini del comandante Luca Geminale.
Il sopralluogo tecnico ha consentito di appurare che erano stati rubati oltre cinquanta metri di cavi per la pubblica illuminazione con un danno consistente. I cittadini del posto hanno chiesto l'immediato ripristino perché temono, come già accaduto in passato, che i ladri di cavi siano in combutta con “topi di appartamenti”, che sfrutterebbero proprio la temporanea oscurità per rubare nelle case. E così ieri mattina la ditta incaricata ha sporto la denuncia alle autorità competenti e in queste ore, nonostante il fine settimana, si adopererà per cercare di ripristinare il guasto e verificare come poter riaccendere i circa trenta pali dell’illuminazione di San Giovanni rimasti senza corrente.
Ma quello dei cavi dell’illuminazione pubblica non è stato purtroppo l’unico furto messo a segno ieri in una città che è in pieno allarme sicurezza: ancora una volta, infatti, si è verificato lo scippo di una borsa da un’auto, colpo segnalato su facebook dalla figlia della vittima. Non passa giorno ormai senza che venga asportata qualche borsa da vetture anche con a bordo le persone, peraltro con ladri che agiscono tranquillamente anche nelle ore centrali della giornata e senza badare se siano al centro della città oppure in periferia.
Antonio Elia
©RIPRODUZIONE RISERVATA
La seconda parte del piano è però saltata perché i residenti hanno chiamato celermente la Dok Group, ditta che in sub appalto per il Comune di Eboli si occupa della pubblica illuminazione. E i tecnici già nella serata di venerdì, poco dopo le ventidue, si sono recati sul posto per verificare cosa fosse accaduto e stillare un rapporto dei danni per poi sporgere denuncia ai carabinieri della compagnia di Eboli, agli ordini del comandante Luca Geminale.
Il sopralluogo tecnico ha consentito di appurare che erano stati rubati oltre cinquanta metri di cavi per la pubblica illuminazione con un danno consistente. I cittadini del posto hanno chiesto l'immediato ripristino perché temono, come già accaduto in passato, che i ladri di cavi siano in combutta con “topi di appartamenti”, che sfrutterebbero proprio la temporanea oscurità per rubare nelle case. E così ieri mattina la ditta incaricata ha sporto la denuncia alle autorità competenti e in queste ore, nonostante il fine settimana, si adopererà per cercare di ripristinare il guasto e verificare come poter riaccendere i circa trenta pali dell’illuminazione di San Giovanni rimasti senza corrente.
Ma quello dei cavi dell’illuminazione pubblica non è stato purtroppo l’unico furto messo a segno ieri in una città che è in pieno allarme sicurezza: ancora una volta, infatti, si è verificato lo scippo di una borsa da un’auto, colpo segnalato su facebook dalla figlia della vittima. Non passa giorno ormai senza che venga asportata qualche borsa da vetture anche con a bordo le persone, peraltro con ladri che agiscono tranquillamente anche nelle ore centrali della giornata e senza badare se siano al centro della città oppure in periferia.
Antonio Elia
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